Dietro al mondo delle auto storiche si nasconde una realtà non sempre conosciuta. Parlando di mercato, le Mercedes storiche stanno conoscendo un periodo florido tra i collezionisti: secondo una recente ricerca di mercato negli scorsi dodici mesi il Mercedes-Benz Classic Index (MBCI) ha registrato un incremento dell’8,7%.
Oltre a essere ambiti pezzi da collezione, le Mercedes storiche hanno visto crescere il loro prezzo con un netto segno positivo superiore all’8,7% misurato negli scorsi dodici mesi, mentre il valore dell’indice si attesta sull’andamento medio delle vetture storiche di Mercedes-Benz sul lungo periodo (+8,8%).
“Effettivamente i prezzi delle vetture d’epoca Mercedes-Benz e, conseguentemente, il prestigio di queste auto, sono in continua crescita”, conferma Patrik Gottwick, Responsabile Trading Platform di Mercedes-Benz per le vetture ALL TIME STARS. “Il trend è costantemente positivo”.
Fondamentale per l’innalzamento del valore è la condizione delle vetture. A causa della loro età, queste vetture sono generalmente restaurate e tutti i lavori compiuti sono tracciati documentando lo stato dell’arte del lavoro, ovvero il prima e dopo. Sul mercato delle storiche riscuotono particolare apprezzamento i restauri eseguiti con ricambi originali e secondo le specifiche originali Mercedes-Benz, come avviene regolarmente nei Classic Center di Fellbach, vicino al quartier generale di Stoccarda.
Prendiamo un esempio concreto: a settembre 2017 due modelli Mercedes-Benz in particolare hanno raggiunto prezzi di mercato molto alti: la 190 SL (W 121) viene attualmente trattata a prezzi vicini ai 200.000 euro. La Roadster, prodotta negli anni tra il 1955 e il 1963, si afferma quindi come una delle auto storiche attualmente più ambite.
Negli ultimi dieci anni, i prezzi del mercato sono quasi raddoppiati. Ad esempio per la Mercedes-Benz 280 SE 3.5 Cabriolet (W 111) l’HAGI ha nuovamente registrato un aumento di valore: esemplari in ottime condizioni hanno raggiunto quota 400.000 euro, un valore record che è stato addirittura superato da esemplari in condizioni ancora più impeccabili.
La lussuosa cabriolet a quattro posti, costruita dal 1969 al 1971, e i modelli cugini costruiti tra il 1965 e il 1971 sono un “must to have” per i collezionisti. Patrik Gottwick afferma a tale proposito: “Non è esagerato dire che queste cabriolet erano auto da sogno appena uscite dello stabilimento e hanno mantenuto questo status fino ad oggi”.
Grande stupore ha destato l’ultima concept presentata dal costruttore tedesco Audi a Shangai. Il motivo…
Un’evoluzione della tecnologia di Mazda Mazda ha recentemente annunciato, in una presentazione per gli investitori,…
Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…
La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…
Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…
Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…