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Una Toyota Corolla Hybrid per la Presidenza del Consiglio dei Ministri

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Una Toyota Corolla Full Hybrid Electric è stata consegnata nella giornata del 9 giugno alla Presidenza del Consiglio dei Ministri nella prestigiosa cornice di Palazzo Chigi.

È stato il Segretario Generale, Presidente Roberto Chieppa, a riceverla direttamente da Mauro Caruccio, amministratore delegato di Toyota Motor Italia. La vettura, fornita in comodato d’uso gratuito, entra a far parte del parco di auto della Presidenza del Consiglio: contribuirà così a diffondere la conoscenza della tecnologia Full Hybrid Electric e dei benefici che questa soluzione può portare grazie alle sue basse emissioni climalteranti e soprattutto inquinanti, oltre alla sua straordinaria efficienza energetica.

L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per illustrare al Segretario Generale la visione del gruppo Toyota per la mobilità del prossimo futuro: è stata mostrata anche la Toyota Mirai – parola giapponese che significa per l’appunto futuro – la prima berlina equipaggiata con tecnologia Fuel Cell, alimentata ad idrogeno, prodotta in serie al mondo. Una vettura che emette esclusivamente acqua, ha un’autonomia di oltre 500 km e che si rifornisce in soli tre minuti.

Toyota ritiene che l’idrogeno rappresenti una risorsa chiave per favorire un maggiore utilizzo dell’energia da fonti rinnovabili. Per stimolare l’impiego di questo vettore energetico, nel 2014 ha introdotto sul mercato la prima generazione di Mirai, prodotta fino ad oggi in oltre 10.000 esemplari. Il prossimo anno, ne lancerà sul mercato globale la seconda generazione, con livelli di efficienza notevolmente superiori a quello attuale – ad esempio una ancor maggiore autonomia.

“Ci impegniamo quotidianamente per offrire le migliori soluzioni per una mobilità sostenibile – ha dichiarato Mauro Caruccio, amministratore delegato di Toyota Motor Italia – e riteniamo che la tecnologia Full Hybrid Electric di Toyota e Lexus sia la soluzione oggi più immediata per ridurre drasticamente emissioni e consumi: i nostri modelli ibridi sono inoltre economicamente accessibili e facilmente utilizzabili senza dover cambiare le abitudini di chi le guida, non necessitano di un’infrastruttura di ricarica e durano nel tempo mantenendo elevato il loro valore. Per questo – conclude Mauro Caruccio – siamo lieti di dare il nostro contributo e diffondere così la conoscenza della nostra tecnologia e dei suoi benefici”.

Guido Casetta

Laureato in Scienze Politiche, sono cresciuto a pane e automobili. Scrivo per professione, guido per passione!

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Guido Casetta

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