Storiche

Trionfo Alfa Romeo alla Mille Miglia 2022: la 6C Zagato del 1929 davanti a tutti

Tempo di lettura: 2 minuti

La 1000 Miglia 2022 è stata vinta dall’Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929 guidata da Andrea Vesco e Fabio Salvinelli. Non è la prima volta che questa coppia s’impone nell’ambita corsa, in quanto già l’anno scorso fu vincitrice di questa kermesse. Vesco, dal canto suo, è al terzo successo di fila dopo la vittoria del 2020 al fianco del papà Roberto. Per quel che concerne Alfa Romeo, sono 7 le vittorie di fila dal 2016 ad oggi.

L’Alfa Romeo 6C 1750 SS nella storia

Tre successi in altrettante edizioni hanno permesso a Vesco di eguagliare Giuliano Canè, il pilota che tra il 1998 ed il 2000 riuscì ad imporsi in tre appuntamenti consecutivi della 1000 Miglia. La vittoria finale è giunta al termine di 115 prove cronometrate ed 8 prove di media, tra cui quelle estremamente tecniche sullo sterrato di Capodimonte, sulle rive del lago di Bolsena. A vincere è quindi stata l’auto nata alla fine degli anni ’20 come un’evoluzione della 1500 e dotata di numerose soluzioni tecniche all’avanguardia per l’epoca. Spicca il motore da 64 CV con un rendimento termodinamico superiore alla media delle vetture contemporanee ed un regime di rotazione “elevato” di 4.800 giri. All’epoca, telaio e freni furono completamente rivisti rispetto alla 1500 per ridurre ulteriormente il peso complessivo della vettura intorno agli 850 kg.

Alfa Romeo 6C 1750 SS, un trionfo da ricordare

Se già negli anni precedenti a tagliare il traguardo prima di tutte è stata un’Alfa Romeo, per il secondo anno consecutivo a tenerle testa e chiudere in seconda posizione è stata una Lancia, precisamente la Lambda Spider Tipo 221 del 1929 di Andrea Luigi Belometti e Gianluca Bergomi. Sul gradino più basso del podio, invece, troviamo la O.M. 665 S MM Superba 2000 del 1929 di Lorenzo e Mario Turelli. Da sottolineare anche i riconoscimenti speciali, come quello che hanno guadagnato Silvia Marini ed Irene Dei Tos, le quali si sono aggiudicate la Coppa delle Dame a bordo della Bugatti T40 del 1929. Nelle prove cronometrate sono vincenti le prestazioni di Lorenzo e Mario Turelli che hanno conquistato il Trofeo Nuvolari dedicato ai 130 anni dalla nascita del pilota mantovano. A Giovanni Moceri e Valeria Dicembre, alla guida dell’Alfa Romeo 6C 1500 Super Sport del 1928, è andato il Trofeo Repubblica di San Marino, mentre Vesco e Salvinelli hanno vinto anche il Trofeo Città di Siena. Il Trofeo del Centenario dell’Autodromo di Monza è stato preda di Alberto e Giuseppe Scapolo su O.M. 665 S MM Superba 2000 del 1929.

A fare da accompagnatrice d’eccezione, un nuovo esemplare di Alfa Romeo Tonale.

Angelo Petrucci

Share
Pubblicato di
Angelo Petrucci

Recent Posts

Lotus, la gamma elettrica non funziona: in arrivo nuovi motori

Lotus abbandona il piano per un’elettrificazione totale entro il 2028, annunciando nuovi motori ibridi ad…

2 ore ago

Prova Ferrari 12Cilindri: potenza pura, emozioni senza filtri

Quando sul navigatore imposti come destinazione Maranello non possono che accadere cose belle. Cene al…

18 ore ago

STLA Small: nuovi modelli ibridi ed elettrici di Stellantis dal 2026

Stellantis lancerà tra il 2025 e il 2026 la nuova piattaforma STLA Small, progettata per…

20 ore ago

Lacrime e sangue da auto elettrica: Ford taglia dipendenti in Europa

In Europa, Ford taglierà il 14% della sua forza lavoro: a casa 4.000 dipendenti entro…

20 ore ago

Altavilla (BYD) contro gli incentivi: “Una droga per il mercato”

“Gli incentivi auto sono una droga”: a parlare così, riferendosi al full electric, è stato…

20 ore ago

Record di brevetti per Stellantis, in aumento rispetto al 2023

Stellantis registra una costante crescita nei depositi di brevetti, con aumenti significativi sia in Italia…

20 ore ago