Categorie: Prove su strada

Test – Nuova Nissan Note

Tempo di lettura: 4 minuti

Il segmento delle vetture compatte è da sempre cruciale nel mercato automotive e la nuova Nissan Note prova da subito a conquistare le posizioni di vertice della categoria proponendo dei dispositivi legati alla sicurezza molto avanzati ed inediti per la categoria. Per questo, a pochi mesi dalla sua presentazione abbiamo deciso di analizzarla a fondo con la nostra consueta prova su strada.

La vettura in prova

L’auto oggetto della nostra prova su strada è la Nuova Nissan Note 1.5 DCI nell’allestimento top di gamma Tekna, il quale ha una ricca dotazione di serie comprensiva di cerchi in lega da 16″, sedili parzialmente in pelle, Around View Monitor e Nissan Safety Shield, oltre a Intelligent Key, volante in pelle, climatizzatore automatico e NissanConnect, il sistema di navigazione satellitare e audio con tecnologia Bluetooth, che appare in versione ottimizzata sulla Nuova Note. Nissan Connect ha un display touchscreen da 5,8″ ed è dotato del software di navigazione GoogleTM “Send to Car”, che permette di caricare direttamente a bordo gli itinerari pianificati sul PC di casa. Altri servizi Internet includono GoogleTM Points of Interest (POI) e le informazioni su prezzi locali della benzina, voli aerei e meteo.

Il propulsore invece è come detto il 1.5 litri DCI, un quattro cilindri da 90cv abbinato ad un cambio manuale a cinque marce. I valori di consumi ed emissioni di CO2 dichiarati sono, rispettivamente 3,6 l/100 km nel ciclo combinato e 95 g/km. Come tutti i motori di Note, il dCi 1.5 è dotato del sistema Idle Stop/Start (ISS) di serie.
Il design esterno è al passo con i tempi, sobrio e privo di eccessi. All’interno invece il cruscotto ha un layout semplice, ma capace di riunire un cospicuo numero di funzioni intuitive ed estremamente utili nella vita di tutti i giorni.

Alla guida
A colpire è stata l’abitabilità a bordo della vettura, tanto spazio sia per i passeggeri anteriori che per chi siede ai posti posteriori. Anche il bagagliaio è generoso con i suoi 295 litri. Unico neo del posto di guida è rappresentato dal fatto che il volante non sia regolabile in profondità, ma solo in altezza. Le plastiche interne sono dure al tatto, sia sulla plancia che sulle portiere. Tanti invece gli spazi svuota tasche per trovar posto sia al cellulare che ai tanti altri oggetti che portiamo quotidianamente con noi.

A livello dinamico, il 1.5 DCI da 90cv è un ottimo propulsore frutto della collaborazione con Renault. Fin dai 1.500 giri il turbodiesel spinge bene anche se è un po’ rumorosetto se si forza l’andatura.

Sul tunnel centrale infine c’è il tasto ECO che modifica la mappatura della centralina facendo diventare la risposta dell’acceleratore più dolce. Impostando la modalità ECO la strumentazione si colora di verde e di blu. Infatti il sistema Eco-pedal valuta lo stile di guida del pilota su una scala graduata di colore verde, all’interno di un piccolo quadrante, basandosi sulla posizione dell’acceleratore: accelerazioni profonde e improvvise sono poco “ecologiche” e fanno scomparire il colore verde, mentre un dosaggio più parsimonioso e omogeneo del pedale fa aumentare la striscia verde. Il secondo indicatore di eco-guida è composto da una striscia luminosa blu sopra la terna di strumenti incappucciata e 5 LED verdi che assegnano un punteggio di efficienza ambientale: 1 solo LED acceso, scarsa; 3 LED accesi, media; 5 LED accesi, ottima. Il sistema esegue una valutazione costante e dà un feedback in tempo reale. Se lo stile di guida è poco efficiente, si illumina solo la parte centrale della striscia blu. La striscia completamente illuminata indica la massima efficienza.

Abbiamo apprezzato molto anche il Nissan Around View Monitor, molto utile in fase di parcheggio ed in oltre è un sistema impossibile da trovare su altre vetture concorrenti dello stesso segmento.

Nissan Safety Shield: la tecnologia alla portata di tutti

Con il sistema Nissan Safety Shield alcune tecnologie, per ora riservate esclusivamente a vetture premium, sono ora alla portata di tutti venendo introdotte su un’auto del segmento B. Sotto il nome di Safety Shield vengono raggruppate tre tecnologie. Il Blind Spot Warning, sistema che si serve della telecamera posteriore Around View Monitor (AVM) per indicare la presenza di eventuali veicoli nei punti d’ombra, su entrambi i lati di Note. In caso di pericolo, sul vetro dello specchietto laterale si accende una spia luminosa. Se invece il conducente attiva gli indicatori di direzione per cambiare corsia ma il sistema rileva una potenziale collisione, la spia lampeggia accompagnata da un allarme sonoro.

 

Il Lane Departure Warning, segnala eventuali deviazioni dell’auto rispetto alla corsia di marcia. Niente telecamere montate nel parabrezza o sistemi radar per il suo funzionamento: anche in questo caso Note si affida unicamente alla retrocamera del sistema AVM. Grazie a un software avanzato, il sistema è in grado di riconoscere anche la segnaletica orizzontale poco visibile e di capire se l’allontanamento dalla mezzeria è involontario. In tal caso, un’apposita segnalazione invita il conducente a correggere la traiettoria. La segnalazione avviene attraverso un suono che ricorda molto quello della radio sveglia che tutte le mattine interrompe i nostri sogni, il sistema Nissan è ottimo, il suono scelto è davvero molesto, ma potrebbe salvarci in caso di colpo di sonno. Inoltre, il sistema intelligente si adatta a diversi stili di guida regolando automaticamente la sensibilità sulle strade rurali.

Infine il Moving Object Detection, sfruttando le funzionalità dell’Around View Monitor,affianca al conducente un co-pilota digitale che controlla l’avvicinamento di pedoni o veicoli durante le manovre in retromarcia. Mentre i sistemi di parcheggio assistito convenzionali si limitano a segnalare al conducente la presenza di eventuali ostacoli, la funzione Moving Object Detection emette un avviso sonoro e visivo quando rileva oggetti o persone in movimento, ad esempio un bambino che cammina verso l’auto in retromarcia.

Prezzo e concorrenti

Così equipaggiata nell’allestimento Tekna la nostra Nissan Note 1.5 DCI parte da 19.200€, va sottolineato che stiamo parlando della versione full-optional. A livello di concorrenti la vettura del marchio nipponico dovrà vedersela con Fiat 500L, Opel Meriva, Ford B-Max e le coreane Hyundai ix20 e KIA Venga.

Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

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Federico Ferrero

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