Test – Nuova Mercedes-Benz Classe S
Ogni anno in occasione della trasferta della nostra redazione a Ginevra per il Salone dell’auto decidiamo di sfruttare i 270 km di distanza tra Torino e la Città svizzera per testare in modo alternativo una vettura, quest’anno abbiamo scelto il comfort, le coccole e il lusso; quest’anno abbiamo scelto la regina delle ammiraglie: la nuova Mercedes-Benz Classe S 350.
Guidare una Classe S vuol dire da sempre guidare il futuro. La tecnologia che oggi troviamo su quest’auto arriverà nel giro di 8/10 anni sulle vetture “normali” e forse tutti potremmo godere dei vantaggi della tecnica, per ora ci accontentiamo di testarli per voi.
La vettura in prova
Nonostante le dimensioni, è lunga ben 5,25 metri, da vicino non sembra così esageratamente grossa, i designer tedeschi sono riusciti nell’impresa di ingannare l’occhio e renderla quasi compatta alla vista. L’auto è bella in ogni senso, da guardare, da toccare, da annusare (perché no, tra diffusori di fragranze e pelli naturali le auto moderne sono spesso un florilegio di effluvi), da guidare e da vivere.
Dal punto di vista del look, il design di Stoccarda ha fatto centro. Il frontale si fa più morbido e riprende il nuovo corso stilistico introdotto con la piccola Classe A e già visto nel restyling della Classe E, mentre il posteriore fa proprio il taglio discendente e sportivo della CL, la coupé su base Classe S. Il look complessivo è dinamico senza essere spigoloso, morbido senza essere anonimo. Equilibrato, elegante, dalla forte presenza. Proprio quello che deve essere l’ammiraglia per eccellenza.
Ma se farsi guardare, per una vettura del genere, è importante, è invece fondamentale accogliere i propri occupanti nell’ambiente più lussuoso, rifinito, esclusivo, ovattato che si possa pensare. L’interno della nuova Classe S sposta l’asticella del concetto di premium molto oltre i livelli della generazione precedente. La plancia diventa un tutt’uno con la linea delle portiere e l’unica interruzione dell’armonica onda che attraversa l’abitacolo da parte a parte è costituita dalla palpebra che contiene la strumentazione e lo schermo da 12,3″, da cui è possibile controllare la miriade di opzioni e contenuti multimediali offerti. L’illuminazione interna ed esterna è poi affidata alla tecnologia LED, la Classe S è infatti la prima vettura ad abbandonare completamente le lampadine a incandescenza.
Tecnologia: molta più di quanto si possa immaginare
Cercare di elencare tutti gli accessori disponibili su questa Classe S sarebbe farsi del male, vi basti sapere che sono molti, molti più di quelli che possiate immaginare e molto probabilmente sono molti di più di quelli che siamo riusciti a scoprire ed utilizzare noi durante il nostro test di oltre 3 settimane.
Sedili riscaldati, massaggianti, ventilati e reclinabili – al posteriore, perché all’anteriore sarebbe un po’ pericoloso – fino a 43,5°: trovati e provati. Airbag sulle cinture posteriori e nel piano di seduta per evitare che i passeggeri scivolino al di sotto della cintura di sicurezza o subiscano lesioni al torace: presenti. Profumazione, filtrazione e ionizzazione dell’aria: ma certo che c’è, potevano mancare? L’elenco di dotazioni fuori dal comune continua con un sistema audio collocato nella paratia anteriore che sfrutta traverse e longheroni come cassa di risonanza, il ‘Driveshow’ che informa tutti i passeggeri sull’andamento della navigazione satellitare come accade sugli aeromobili addetti al trasporto passeggeri e la cascata di sistemi ‘Pre-Safe’ e ‘Intelligent Drive’ da noi già provati sulla Classe E, fra cui spicca la visione notturna ‘Nightview Plus’ a infrarossi.
Alla guida del 350 Bluetec: scelta vincente
Solitamente un autoappassionato che si rispetti è sempre smanioso di sedersi al posto di guida, ma in questo caso complice il viaggio da affrontare e l’auto in questione, la corsa è stata a chi si accaparrava il posto migliore come passeggero. Tra schermi TV giganteschi e ogni sorta di funzione disponibile, a bordo della Mercedes-Benz Classe S è il passeggero il vero re, bisogna ammetterlo.
Guidare è toccato a me, stiamo sempre parlando di un privilegio sia ben chiaro. Prima di partire ho voluto settare il sedile secondo le mie esigenze, le regolazioni sono infinite, con la possibilità di aumentare la profilatura e attivare il sedile dinamico per essere sostenuti in curva.
Il motore lo conosciamo, è il 350 Bluetec che sulla classe S ha 258cv, lo abbiamo provato anche sulla CLS Shootingbrake nella versione da 265cv. La sostanza è simile, un motore adatto per i lunghi viaggi capace di regalare emozioni senza eccedere nei consumi.
Al guidatore non resta che accendere la vettura, a tutto il resto pensa la Classe S. Una volta attivato il regolatore di velocità l’auto controlla sia l’andatura che le traiettorie facendo muovere automaticamente il volante. Non si tratta ancora di una guida automatica, quando abbiamo provato a incrociare le braccia il sistema se ne è accorto e ci ha richiamati alla guida.
Magic Body Control e Splitview: dobbiamo parlarvene
Tra l’infinita tecnologica di cui è dotata la Mercedes-Benz Classe S, due sistemi meritano una menzione speciale: il Magic Body Control e lo Splitview del monitor.
Il primo perché è inedito e incredibile. Infatti grazie ad una telecamera stereoscopica montata nella parte alta del parabrezza, la vettura individua anticipatamente le irregolarità della strada adeguando l’assetto in maniera preventiva. In sostanza si viaggia sul velluto, incredibile ma vero.
Il secondo, lo Splitview dell’immenso monitor anteriore, ha quasi rischiato di scatenare una litigata tra gli occupanti della prima fila. Infatti questo sistema consente di visualizzare simultaneamente sullo stesso schermo due distinti contenuti in funzione del sedile dal quale lo si guarda. Quindi immaginate la scena del passeggero che chiedeva al guidatore di togliere il film e mettere il navigatore. Testuale: “spegni il film e metti il navigatore così vedo dove siamo !”, risposta: “è un ora che è attivo il nav, di che film parli ?!”, “di quello che sto vedendo. Toglilo !”, “ma cosa devo togliere?”, “quello”, “ma quello cosa ??!!”. Insomma, se non fosse stato per una voce che si è levata dai posti posteriori avvisandoci che vedevamo due cose diverse sullo stesso schermo, si rischiava di andare oltre un civile dialogo. Il sistema funziona alla grande, fidatevi.
Prezzo e concorrenti
La Mercedes-Benz S 350 parte da un prezzo BlueTEC parte da 90.260€, la nostra versione superava i 100 mila euro essendo dotata di molti optional.
Le concorrenti sono quelle di sempre, la BMW Serie 7 e l’Audi A8. L’obbiettivo resta quello di creare l’automobile migliore del mondo in questo segmento, Mercedes con la nuova Classe S ci è riuscita. La prossima guiderà da sola, ne siamo certi.
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