Dal lontano 2003 con l’esperienza della media X-Type non si vedevano nei listini Jaguar vetture wagon, ma oggi a 10 anni di distanza la Casa di Coventry lancia sul mercato la XF Sportbrake, evoluzione in chiave famigliare della berlina sportiva XF.
Non sarà facile scalare le classifiche di un segmento – quello delle Station Wagon di classe – in cui si danno battaglia da anni i marchi tedeschi. I nomi delle avversarie sono noti: Audi A6 Avant (da noi provata), BMW Serie 5 Touring e la rinnovata Mercedes Classe E SW che ha fatto il suo debutto allo scorso salone di Detroit (la testeremo tra pochi giorni) senza dimenticare che la Casa di Stoccarda offre anche la CLS Shooting Brake (noi abbiamo provato la 63 AMG) che per stile e caratteristiche è la più simile del gruppo all’auto di cui stiamo per parlarvi. La sfida è dura ma il Giaguaro non sta certo a guardare e la nuova XF Sportbrake ha tutte le carte in regola per giocarsela ad armi pari.
Stile affascinante
Gli inglesi, anche se ormai il marchio Jaguar dal 2008 appartiene all’indiana Tata, preferiscono al nome Station Wagon il più suggestivo Sportbrake che meglio trasmette le qualità di sportività e versatilità della vettura oggetto del nostro test.
Se la berlina XF esteticamente si è dimostrata un successo, la versione Sportbrake osservata da certe angolazioni è ancora più bella della sorella. Il profilo laterale è il suo lato vincente grazie alla filante eleganza della linea dei finestrini laterali sottolineata dalle finitura lucida. L’unione tra il fluente disegno del lunotto posteriore, la linea di cintura alta e la linea del tetto da station wagon conferiscono alla XF Sportbrake una postura dinamica e possente.
Condividendo con la berlina la stessa tecnologia delle lame luminose dei fari, la XF Sportbrake adotta anche il nuovo cofano dall’aspetto più deciso e dalla griglia più verticale, che gli dona un maggior fattore di riconoscimento nella vista dallo specchietto retrovisore. I fari anteriori adottano la tecnologia bi-function HID allo xeno e luci diurne a LED disposte nella caratteristica forma Jaguar J-Blade.
Per gli amanti delle personalizzazioni esterne ci sono poi i pacchetti opzionali Aerodynamic Pack (1.920€) e Black Pack (910€). Il primo (di serie sulla versione “S” ma non disponible sui 2.2 diesel) aggiunge un paraurti anteriore ribassato, sottoporta laterali e una cornice sagomata posteriore oltre ad una maggiorazione dello spoiler posteriore. Il Black Pack invece sostituisce la cromatura delle finiture esterne con il nero lucido e abbina le stesse finiture ai cerchi in lega per creare nuove combinazioni di colori, dedicato agli amanti del dark.
Salotto all’inglese
Lo sappiamo e non è una sorpresa che all’accensione il selettore di marcia esca dalla plancia e le bocchette d’areazione si girino, ma questo effetto affascina ogni volta. Si percepisce al volo la cura dei dettagli e la qualità dei materiali dell’intero abitacolo. Ci si rilassa, e si ha voglia di viaggiare anche se non si devono percorrere molti chilometri. I sedili anteriori sono avvolgenti e lussuosamente sportivi, i posteriori sono completamente nuovi e consentono di avere delle sedute generose per cinque occupanti e offrono la funzione d’abbattimento 60:40 con vano porta-sci integrato. Le leve per il ribaltamento elettrico(optional) all’interno dell’apertura del vano di carico consentono di stivare rapidamente e facilmente i sedili in modo piatto, creando un volume di carico di 1.675 litri.
Lo schermo centrale touch-screen permette la gestione del sistema di navigazione e di tutta una serie di altre funzioni di facile ed intuitivo utilizzo. Il sistema di infotainment della XF Sportbarke è l’aspetto più datato in un contesto di forte rinnovamento. Il touch non è di ultima generazione e rispetto alla concorrenza mancano le opzioni di connessione ad internet. Nulla di trascendentale certo, soprattutto se non avete tra i vostri bisogni primari quello di essere sempre costantemente connessi. Per il resto un viaggio in prima classe coccolati da un ambiente ovattato ed accogliente.
Il bagagliaio (volume di 500 litri) non è il più ampio della categoria ma ha molte chicche che lo fanno apprezzare. Dall’illuminazione generosa al portellone con chiusura soft passando per i pratici gancetti per la spesa, non manca davvero nulla e anche i più esigenti saranno soddisfatti. In oltre due binari posti sul fondo del vano di carico consentono di fissare delle barre telescopiche, in modo da suddividere lo spazio a disposizione a seconda dell’effettiva necessità. Queste ed altre soluzioni molto fanno parte della lista di 72 accessori disponibili, 18 dei quali ideati appositamente per questo modello.
Alla Guida del 2.2 D da 200 CV
Per il nostro test abbiamo scelto il 2.2 litri, 4 cilindri da 200 cv abbinato di serie al cambio automatico (convertitore di coppia) ad otto rapporti ed al sistema Jaguar Intelligent Stop-Start. Il sistema utilizza lo TSS (Twin Solenoid Starter) per arrestare il motore quando la vettura si ferma completamente e lo riavvia in minor tempo di quello necessario al piede del guidatore di passare dal pedale del freno all’acceleratore. L’auto è dotata anche del “change of mind”, che consente al motore di riavviarsi rapidamente durante la fase di rallentamento permettendoci così di sfruttare un varco nel traffico ad un incrocio.
Non mancano i dispositivi di sicurezza come l’Adaptive Front Lighting, che devia il fascio dei proiettori in curva, mentre la funzionalità intelligente degli abbaglianti permette di passare automaticamente da anabbaglianti ad abbaglianti, quando necessario. L’Adaptive Cruise Control della XF Sportbrake permette di monitorare i veicoli intorno ad essa, frenando automaticamente quando s’incontra una vettura più lenta davanti e di riprendere la velocità impostata una volta che la strada è libera. In collaborazione con l’Adaptive Cruise Control lavora il sistema Intelligent Emergency Brake che, in caso sia rilevata la necessità di una frenata d’emergenza, applica la massima forza frenante.
La vettura si è sempre dimostrata all’altezza della situazione, anche nelle difficili condizioni in cui si trovava l’asfalto a ridosso delle tre cime di Lavaredo, con la presenza di tratti ghiacciati e pietrisco. Il 2.2 diesel si è dimostrato un ottimo 4 cilindri dalla coppia vigorosa con i suoi 450 nm.
Abbiamo anche sfidato le leggi della fisica portando la nostra XF Sportbrake sul ghiaccio. Insolitamente da quanto ci si potrebbe aspettare da una trazione posteriore la vetture si è comportata egregiamente grazie anche ai pneumatici invernali Pirelli con cui era equipaggiata. Lo sterzo è preciso alle basse velocità, ma forzando l’andatura si alleggerisce un po’ troppo e non adatto per una guida “cattiva”, ma d’altronde l’anima di questa XF Sportbralke è da passista macina chilometri. Un’inarrestabile elegante salotto per viaggi piacevoli e perché no, briosi nel pieno del comfort (anche con i cerchi da 20 pollici). Volendo riassumere: armoniosa ed equilibrata.
Prezzi e Allestimenti
Disponibile esclusivamente con i motori diesel Jaguar quattro cilindri 2.2 litri da 200 cv e 3.0 litri V6 da 240 o 275 cv in 4 allestimenti: base anche se già si tratta di un allestimento molto ricco, Luxury , Premium Luxury e Portfolio.
Ogni variante della XF Sportbrake è equipaggiata di serie con sospensioni pneumatiche autolivellanti nel posteriore che sostituiscono le molle elicoidali montate sulla berlina. Inoltre, tutti i modelli della XF Sportbrake sono equipaggiati con il sistema Jaguar Adaptive Dynamics.
Un plus rispetto alla concorrenza è dato dalla garanzia. Tre anni senza limitazioni di chilometraggio.
Per i primi mesi di lancio della vettura al prezzo di 1000 euro sarà possibile acquistare il Winter Pack, che comprende portellone ad azionamento elettrico, vetri oscurati privacy posteriori, vano portasci interno e un treno di pneumatici invernali Winter Sottozero Pirelli, compreso lo stoccaggio gratuito per due anni delle coperture estive in concessionaria.
Versione | Prezzo |
XF 2.2 D | 50.550 € |
XF 2.2 D LUXURY | 51.660 € |
XF 2.2 D PREMIUM LUXURY | 53.680 € |
XF 2.2 D PORTFOLIO | 57.710 € |
XF 3.0 D V6 | 54.600 € |
XF 3.0 D V6 LUXURY | 55.710 € |
XF 3.0 D V6 PREMIUM LUXURY | 57.730 € |
XF 3.0 D V6 PORTFOLIO | 61.760 € |
XF 3.0 DS V6 | 58.750 € |
XF 3.0 DS V6 LUXURY | 59.860 € |
XF 3.0 DS V6 PREMIUM LUXURY | 61.880 € |
XF 3.0 DS V6 PORTFOLIO | 65.910 € |
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