Test F1 Bahrain, DAY 2: Bottas riporta la Mercedes davanti

Se ieri è stato Max Verstappen a classificarsi il più veloce di tutti, oggi è stato Valtteri Bottas a prendere la testa della classifica con la sua Mercedes W12. La campionessa del mondo si è resa protagonista, nella mattinata, di una bandiera rossa costringendo Lewis Hamilton a tornare mestamente ai box dopo un non troppo glorioso testacoda nella sabbia.

I piloti in questa seconda giornata hanno iniziato a spingere sfruttando la mescola più morbida portata da Pirelli per queste sessioni di preparazione al via della stagione. Con le gomme soft, e una pista già gommata ma soprattutto meno calda, i tempi sono scesi fino a 1:30.289 del finlandese: in forma sia lui sia la W12, che ieri mattina era rimasta per altro ferma ai box per un problema di gioventù al cambio.

Dietro di lui, si conferma in forma Pierre Gasly (1:30.413) così come Lance Stroll, sul terzo gradino del podio ideale. Parlando di Aston Martin, in mattinata ha girato Vettel ma dopo 6 giri è rimasto bloccato da un guaio alla trasmissione. Buono anche il quinto posto di Antonio Giovinazzi, che si è messo alle spalle la SF21 di Leclerc.

Sainz ha girato al mattino (tredicesimo nella classifica, vedi sotto), Leclerc nel pomeriggio ma sembrano non andare come previsto le simulazioni sui long run. Tempo due settimane e scopriremo il reale stato di forma della rossa nella prova inaugurale del mondiale.

Protagonista di un curioso episodio Sergio Perez, al volante della Red Bull RB16B: in scia alla Williams di Latifi, il messicano si è spostato per il sorpasso e il suo cofano motore si è frantumato in mille pezzi, finiti proprio sul rettilineo di partenza. Seconda bandiera rossa della seconda giornata dopo lo stop della mattinata per riportare ai box la W12.

Infine è tornato al volante Fernando Alonso, che partecipò con McLaren a una sessione di prova sulla stessa pista dopo il GP del 2019. Lo spagnolo ha chiuso decimo ma ha anche messo in cantiere ben 127 giri, provando un nuovo cofano motore più “snello” rispetto a quello mostrato nei primi giri della vettura ex Renault ribrandizzata.

La classifica alla fine della seconda giornata di test in Bahrain