E’ salito alla ribalta delle cronache per aver vinto la terza prova del Trofeo Moto Guzzi Fast Endurance, il Team Biker’s Island a dispetto della passione per il mondo del motociclismo classico nasce lo scorso anno in occasione della partecipazione al campionato italiano Endurance Classic nella categoria MAXI con una Moto Guzzi SP1000 preparata da Paolo Ruzza, titolare dell’officina autorizzata Moto Guzzi Service Biker’s Island di Isola del Liri, in provincia di Frosinone.
Fin dalla prima gara, il feeling con i piloti Oreste Zaccarelli e Samuele Sardi – entrambi veterani del mondo delle corse per moto d’epoca e classiche – è stato buono e costruttivo e ha portato a un miglioramento continuo della moto attraverso una attiva collaborazione nello sviluppo delle sospensioni e della meccanica.
I risultati non hanno tardato a venire: la vittoria nel campionato endurance del 2018 ha rafforzato la volontà di gareggiare insieme.
Durante il Motor Bike Expo di Verona, nel corso delle premiazioni della FMI i fratelli Guareschi propongono al Team di partecipare alla nuova formula di campionato denominata Fast Endurance con una Moto Guzzi V7 III. Un progetto che mette subito tutti d’accordo e che trova in Alessandro Altinier, grande esperto di moto d’epoca e da anni impegnato nella promozione del ‘classic ‘racing’ anche oltreconfine, l’aiuto determinante per acquistare la moto e il relativo kit di potenziamento allestito appositamente per i partecipanti a questo campionato .
La prima gara si svolge sull’autodromo Riccardo Paletti di Varano de’ Melegari, dove a causa di un errore logistico nel box arriva soltanto un quint posto.
Va meglio a Vallelunga, dove supportati dalla collaborazione del pilota Marco Solera, impeccabile sostituto di Oreste Zaccarelli, arriva il secondo posto.
A Magione, per la terza prova, il Team Biker’s Island è più agguerrito che mai, forte del secondo posto in classifica di campionato a soli 5 dal primo. Tutto fila liscio fin dall’inizio. Con impegno e concentrazione affronta i turni di qualifica sotto un sole cocente e si aggiudica la partenza in pole position con una media complessiva dei tempi pari a 1’24”.
Al via, la gara è rallentata dalla safety car per circa un quarto d’ora e così il vantaggio accumulato da Samuele Sardi con una partenza impeccabile e un passo deciso viene totalmente annullato. La corsa prosegue poi a ritmo elevato fino al traguardo con molti piloti costretti al ritiro a causa di cadute, per fortuna tutte senza conseguenze.
Alla fine il Team Biker’s Island taglia il traguardo per primo, con 22″ di vantaggio sul secondo, il Team Circuito d’Abruzzo col quale ora condivide il primo posto provvisorio nella classifica di campionato. Si preannuncia un finale di stagione davvero incandescente, grazie all’equilibrio di prestazioni tra i mezzi meccanici e al forte impegno agonistico di tutti i piloti.
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