A Torino, in queste ultime settimane del 2019, gli argomenti più discussi non sono il calcio o le vacanze di Natale, bensì le prime multe causate dai famigerati T-Red. Ecco cosa sono e come funzionano.
Questo perché il Comune ha installato i primi tre dei quattordici nuovi T-Red annunciati nei mesi scorsi, ovvero le telecamere ai semafori per il controllo e il sanzionamento di chi passa con il rosso, montate con l’obiettivo di ridurre gli incidenti negli incroci che monitorano, fra i più pericolosi della città. I torinesi si sono dimostrati poco attenti alle novità (oltre che poco ligi alle regole) e hanno fatto registrare circa 600 passaggi con il rosso solo nel primo giorno di attivazione. Il Comune ha deciso perciò di pubblicare online una miniguida ai T-Red, in cui risponde a tante domande.
Il T-Red in questione è costruito dall’azienda viterbina Celeritas Evo e si chiama, tecnicamente, EnVES EVO MVD. E’ alloggiato su un palo montato a lato della strada e prima del semaforo, che inquadra il semaforo stesso e le diverse corsie verso l’incrocio; non è dotato di un flash, ma funziona anche di notte e in condizioni di scarsa luce. Al passaggio di un veicolo, sia a due che quattro ruote, il software verifica lo stato del semaforo e se questo ha accesa la luce rossa salva una sequenza di immagini antecedenti e successive all’infrazione.
La contestazione immediata della violazione, come vuole la legge, non è necessaria, quindi il trasgressore troverà la multa nella buca delle lettere di casa. E’ compito di un operatore della Polizia Municipale verificare e validare le immagini delle violazioni. I semafori, e questo è importante, sono tarati per avere il giallo a 4 secondi ed i T-Red vengono controllati almeno una volta l’anno, quindi non è possibile contestarne il funzionamento.
Il semaforo con telecamera non scatta una serie di fotografie solo quando l’auto oltrepassa l’incrocio con il rosso, ma anche se l’auto supera la striscia d’arresto in terra prima dell’incrocio. Le violazioni per il superamento della striscia d’arresto sono punite con una multa da 42 (29,40 euro pagando entro 5 giorni dalla notifica) a 173 euro, oltre alla decurtazione di 2 punti dalla patente; chi passa deliberatamente con il rosso, oltre a rischiare la propria incolumità, è sanzionato con multe da 167,00 (116,90 euro) a 666,00 euro, oltre alla decurtazione di 6 punti. L’importo della multa è maggiorato del 30% se l’infrazione avviene fra le 22.00 e le 7.00.
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