Alla 87° edizione del Salone di Ginevra, arriva la tanto attesa Suzuki Swift che punta a confermare i numeri delle versioni precedenti, molto apprezzate sul mercato europeo.
La nuova Suzuki Swift è presente al Salone di Ginevra in veste completamente rinnovata rispetto al modello precedente. Rimanendo contenuta nelle dimensioni, come da copione su una segmento B che si rispetti (è lunga 3,84 metri e larga 1,74), è aumentato lo spazio nel bagagliaio (da 211 a 265 litri) e nuove sono le tecnologie presenti sulla Swift.
Analizzandola dall’esterno la nuova Suzuki Swift mantiene una linea moderna e sul frontale la mascherina esagonale è ora più sporgente, ben integrata con i fari a LED e con i fendinebbia inseriti in una fascia nera che riempie il paraurti. Novità rispetto al modello precedente è la commercializzazione della versione unicamente a cinque porte, nonostante ad un primo sguardo l’assenza delle maniglie nelle porte posteriori (le trovate subito dietro ai finestrini) possa ingannare.
L’abitacolo della nuova Suzuki Swift si propone ampio rispetto alle dimensioni complessive della vettura. Il cruscotto colpisce per il volante a tre razze tagliato in basso, mentre al centro della plancia prende spazio il display a 7 pollici dell’infotainment. Non mancherà la possibilità di interfacciare il proprio smartphone con Apple CarPlay e Android Auto. Non troppo “moderne” le plastiche a cui Suzuki ha fatto ampio ricorso per l’abitacolo.
Il pianale della Suzuki Swift è interamente nuovo, e la cura dimagrante è valsa ben 120 kg in meno rispetto alla versione precedente, con un peso che ora parte da 840 kg. Sul fronte motorizzazioni niente diesel (per ora) e spazio ai benzina con i 1.2 quattro cilindri da 90 cavalli e il tre cilindri 1.0 turbo da 111 CV. Come sulla Ignis e sulla Baleno è stata studiata l’implementazione del sistema ibrido SHVS, infatti la nuova Suzuki Swift 1.0 SHVS dovrebbe abbinare prestazioni superiori a consumi molto ridotti, si parla intorno ai 23 km/litro.
Grandi passi avanti sul fronte sicurezza con il cruise control adattivo in grado di frenare autonomamente l’auto, gli abbaglianti automatici, i fari a led, l’avviso in caso di abbandono involontario di corsia e il sistema che invita il conducente a prendersi una pausa dalla guida.
La nuova Suzuki Swift arriverà ad aprile con prezzi che dovrebbero partire da poco più di 13.000 euro, in attesa dei listini ufficiali. Dal sito Suzuki si può invece già ordinare la versione speciale Web Edition, disponibile in sole 10 unità equipaggiate con il sistema ibrido SHVS da 110 CV per un prezzo di 16.900 euro.
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