E’ il nuovo che avanza. La vittoria di Alex Rins e dela Suzuki GSX-RR sul bellissimo ‘Circuit of America’ è maturata giro dopo giro, dopo che fin dalle prime battute lo spagnolo è balzato nel gruppo dei primi 5. La sua guida pulita ha pagato sia sull’usura degli pneumatici sia nel non commettere errori, come invece accaduto a Marquez e Crutchlow, i piloti più veloci in pista, almeno finché sono rimasti in gara.
Marquez’ con onestà, ha ammesso lo sbaglio e questo ha illuso l’esperto Valentino Rossi di poter finalmente ritornare alla tanto attesa vittoria. E invece all’11° giro Rins si è trovato secondo con un passo tale da avvicinare giro dopo giro il marchigiano.
Il sorpasso è stato impeccabile e ha stordito il nove volte campione del mondo che ha impiegato qualche giro a riprendersi per tentare un disperato attacco negli ultimi due giri. Rins, da parte sua, ha mantenuto la calma ed è riuscito a tenere dietro l’avversario. Era dal GP d’Inghilterra del 2016 che la Suzuki aspettava questa vittoria.
Joan Mir, dopo il positivo warm-up sperava in una gara positiva. Peccato che la partenza anticipata lo abbia costretto a un ride-through che ha compromesso la sua gara, relegandolo al 17° posto, a 48” dal compagno di squadra.
“E’ incredibile! Sono davvero felice di aver vinto questa gara! Nel warm-up abbiamo provato un diverso set-up che non ha funzionato come ci aspettavamo e per questo siamo ritornato all’assetto normale. E abbiamo vinto! Non ho parole! Ho gestito bene la pressione, anche se devo dire che negli ultimi giri ho sofferto un po’. Voglio ringraziare il mio tema, tutti quelli che hanno lavorato in Giappone e tutte le persone che mi sono vicine!”.
“Sono abbastanza deluso per la partenza anticipata. Il replay mostra che mi sono mosso una frazione di secondo prima del semaforo verde, e questo non mi ha dato nessun vantaggio. Ma queste sono le regole e ho dovuto fare il ride-through. Senza questa penalità avrei potuto fare un buon risultato ed è un peccato. Sono comunque contento per il mio passo e il feeling con la moto, entrambi ottimi in tutto il weekend. Voglio congratularmi con Alex per lo splendido lavoro! Tutti insieme continueremo a lavorare per essere ancora più competitivi”.
“E’ stata una grande gara. La nostra moto e Alex sono cresciuti molto negli ultimi mesi e siamo riusciti finalmente riusciti a mostrare i risultati del nostro lavoro. Joan ha fatto un piccolo sbaglio che gli è costato caro. Guardiamo ora alle sue prossime gare perché lui sta imparando in fretta… Voglio ringraziare Alex, il team e tutti quelli che sono stati coinvolti in questo progetto in pista e in Giappone. Oggi è un grande giorno per la Suzuki!”.
“Oggi siamo troppo felici e contenti sia per i colleghi in Giappone sia per il nostro team: tutti hanno lavorato davvero duramente. E’ magnifico per Alex, perché questo risultato ha dimostrato quanto sia maturato e migliorato. Quando ha iniziato con noi è incappato in una serie di incidenti ma non si è mai arreso e ha lavorato duro per rimettersi in corsa e questa vittoria è un premio strameritato. Ora posso dire che il nostro obiettivo era vincere e ci siamo riusciti già alla terza gara. Grazie a tutto lo staff Suzuki e ad Alex. Joan aveva un passo incredibile oggi ma sfortunatamente è incappato in un jump-start che gli è costato molto. Abbiamo già parlato di questo, ma l’importante che che lui ha fatto un importante passo avanti in questo weekend. Sono felice della sua crescita”.
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