Per celebrare la Giornata Nazionale degli Alberi, Suzuki, il Torino FC e la Città di Torino danno vita al “Bosco del Toro” piantando 30 alberi presso il Parco Colonnetti di Torino.
Suzuki, il Torino Football Club e il Settore Verde della Città di Torino, hanno annunciato un’importante iniziativa con l’intento di supportare la comunità e l’ambiente. Nella Città di Torino nascerà, infatti, il progetto “Bosco del Toro”, che vedrà la piantumazione di 30 alberi autoctoni ad alto fustonelle vicinanze del nuovo centro sportivo Robaldo, dove si alleneranno le squadre dei settori giovanili del Torino FC.
Il “Bosco del Toro” si integrerà nel Parco Colonnetti, situato nel quartiere torinese di Mirafiori Sud, e sarà fruibile da tutti i cittadini. La messa a dimora dei 30 alberi è prevista in data 12 marzo 2025, data che potrebbe subire variazioni in considerazione delle condizioni metereologiche ottimali per le piante.
Quest’iniziativa fa seguito a quanto già messo in pratica negli ultimi mesi da parte di Suzuki che sta contribuendo al futuro sostenibile della città. Con quest’ultimo stanziamento sono stati piantati complessivamente 198 alberi: 30 al Parco Piredda, 72 al Parco naturale della Mandria, Venaria, 11 al Parco Cavalieri di Vittorio Veneto vicino allo stadio dove gioca il Torino F.C., 50 vicino alla sede di Suzuki Italia a Robassomero e 3 vicino alle scuole comunali limitrofe alla sede Suzuki.
L’impegno per l’ambiente del marchio si estende anche a livello nazionale con il coinvolgimento di tutte le concessionarie Suzuki. I dealer che compongono la rete della Casa di Hamamatsu partecipano alla giornata nazionale degli alberi piantando almeno un albero nel proprio territorio di riferimento, per un totale di ulteriori 226 piante. Ad oggi, Suzuki ha piantato oltre 1.150 alberi contribuendo concretamente alla riduzione complessiva della CO2 di 23.500 kg in un anno.
Suzuki Motor Corporation è un costruttore di automobili, motocicli e motori fuoribordo. Il marchio è nato nel 1909 da un’idea imprenditoriale di Michio Suzuki, che, nella cittadina di Hamamatsu, in Giappone, dà il via alla propria azienda. Ad oggi, Suzuki è un riferimento internazionale nella produzione di autovetture e presta grande attenzione alle tematiche legate all’ecologia.
La Casa di Hamamatsu s’impegna in molti modi per migliorare l’equilibro tra ambiente e mobilità, proponendo prodotti auto, moto e motori fuoribordo sviluppati e costruiti non solo per il benessere dei loro utilizzatori, ma anche per quello del pianeta e delle generazioni future.
Suzuki è consapevole della difficoltà e della sfida che sta affrontando ma è convinta che l’impegno, anche individuale, e le azioni positive possono trasformarsi in abitudini condivise. A testimonianza delle buone pratiche messe in campo, di seguito alcune attività principali:
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