Curiosità

Dacia Duster: la sua storia al traguardo delle 2 milioni di unità

Tempo di lettura: 3 minuti

Dici Dacia e pensi a Duster, l’auto che ha rappresentato la svolta per il brand romeno. La Logan nasce nel 2004 e dà il via alla rivoluzione Dacia, nel 2010 arriva Duster. La democratizzazione dei SUV ha inizio e da allora Dacia ha portato Duster su tutti i terreni, dal freddo siberiano al deserto marocchino. Arrivati al 2022, è arrivato anche il (bel) traguardo delle 2 milioni di unità vendute in circa 60 paesi nel mondo.

Torniamo quindi al 2010, anno in cui il SUV tra i più popolari del segmento arriva sul mercato. Quest’ultima vede crescere in maniera sempre più proporzionale l’importanza di questa carrozzeria. I numeri lo confermano, non solo guardando strettamente a Dacia con la sua best seller.

Dacia Duster in pillole

  • Il maggior numero di donne acquirenti di Duster si trova nel Regno Unito.
  • Gli acquirenti di Duster più giovani (media di 42 anni) e che vivono più in famiglia (il 62% vive con i figli) sono in Turchia.
  • Gli acquirenti di Duster in Francia, Germania, Regno Unito, Spagna e Italia sono amanti dell’outdoor: al 23% piace camminare e fare escursioni, il 12% ama la bicicletta e il 9% i viaggi.
  • Sempre in questi cinque Paesi, il 44% dei clienti abita in aree rurali, il 30% in piccole città, il 10% in città di medie/grandi dimensioni e l’11% in periferia.
  • E il 56% dichiara di acquistare Duster soprattutto per il prezzo, il 20% per il design e il 16% per fedeltà alla Marca.

Dacia Duster: le origini parlano chiaro

Partì con il codice di H79 il progetto Dacia Duster, pensato per sfondare su ogni tipo di terreno e per essere lanciato in tanti paesi del mondo. La concept car di Dacia Duster venne presentata al Salone di Ginevra 2009 e fin da subito fa parlare di sè: sulle prime, saper di poter contare su una prima molto corta, diventata un suo tratto saliente, le permise di quanto meno di impensierire le vere fuoristrada. Passano gli anni e Duster diventa oggetto più maturo, come dimostrano le linee più muscolose della seconda generazione.

Già il design, ci dice qualcosa un uomo che ha dedicato parte della sua vita a rendere Duster quello che oggi è.

“Abbiamo sviluppato questo componente per un’esigenza tecnica. Le ruote risultano molto spostate rispetto alle porte ed è impossibile stampare il parafango anteriore in quella forma. Per questo, abbiamo creato uno “snorkel” di plastica, da porre tra il parafango e le porte. Si tratta di un elemento molto funzionale in quanto protegge perfettamente l’area dalle proiezioni di ghiaia e fango e consente di fissare l’indicatore di direzione laterale. Abbiamo risparmiato lasciando il componente grezzo, non verniciato, e guadagnato un design unico, che conferisce a Duster un look da crossover!”

David Durand, responsabile del design esterno

Se i designer e gli ingegneri hanno fatto di tutto per creare questo veicolo esclusivo, le sfide sono state raccolte anche da chi si occupa di produzione. Lo stabilimento di Pitesti (Mioveni), a 200 km da Bucarest, è stato trasformato e modernizzato per accogliere la produzione di Duster. Piattaforma integrata, zone di kitting dedicate per preparare i componenti, carrelli AGV e postazioni di lavoro ergonomiche e adatte per ogni operazione. Per i rumeni, Duster è diventato motivo di orgoglio nazionale: Duster auto della polizia, Duster per l’esercito, Duster ambulanza, insomma questo modello è stato adottato da tutte le amministrazioni e grandi aziende.

Duster è certo motivo di orgoglio nazionale, ma anche internazionale! Perché è stato premiato con oltre 40 riconoscimenti dal suo lancio. Auto dell’anno in Romania, miglior SUV nel Regno Unito, miglior familiare in Germania e Belgio e tanti altri riconoscimenti che testimoniano il successo di questo modello unico ed emblematico.

Pikes Peak, la Grande Traversata, Duster in 10 foto

• Cominciamo dal suo lato sportivo e avventuroso. A Duster piacciono le gare e non si arrende facilmente. Dal Rally Aïcha des Gazelles in Marocco alla famosa gara di Pikes Peak negli Stati Uniti, passando dal Trofeo Andros … c’è l’imbarazzo della scelta.

• In Polonia, le gare con Duster sono diventate una tradizione. Duster sale spesso sul podio nel Campionato Nazionale di Rally e nella Dacia Duster Motrio Cup. Gare fuori dalla norma per gli amanti dell’avventura e dell’off-road!

• In Francia, lo troviamo spesso nelle gare di endurance 4×4. Ma anche nella grande traversata delle Alpi. I clienti di Duster sono gli appassionati e gli avventurieri.

• Passiamo ora agli allestimenti e alle serie limitate: Duster cingolato (foto sopra) , Duster ambulanza, Duster auto della polizia, Duster Papamobile…non gliene manca neppure una ed è pronto a rispondere a tutte le esigenze! Il Ministero della Difesa rumeno ha ordinato per l’esercito qualcosa come 880 Duster per le sue varie missioni. Il colore viene preparato con cura nei reparti di Mioveni.

Redazione Autoappassionati.it

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