A seguito della creazione di Stellantis N.V. attraverso la fusione tra FCA e PSA, il nuovo conglomerato industriale si posiziona al quarto posto tra i produttori di automobili.
I risultati del 2020 non mostrano ancora i benefici derivati dalla fusione, ma sono utili a stimare lo stato di salute delle due aziende.
FCA e PSA hanno chiuso il 2020 con risultati decisamente positivi nonostante gli impatti del COVID-19. In particolare FCA ha raggiunto un utile netto di 1,9 miliardi di euro; da segnalare, inoltre, nel quarto trimestre record di utili in nord America e il buon trend in crescita di Maserati. Il margine netto registrato è stato del 4,3%. PSA ha generato un utile netto pari a 2,2 miliardi di euro, record nel secondo semestre con un margine del 9,4%, il margine sull’intero anno è stato del 7,1%.
Carlos Tavares ha commentato così questi risultati:
“Questi risultati dimostrano la solidità finanziaria di Stellantis, che nasce dall’unione di due Gruppi sani e forti. Stellantis debutta posizionandosi in alto ed è pienamente concentrata sul raggiungimento delle sinergie preannunciate.”
Stellantis è fiduciosa di raggiungere nei prossimi quattro anni 5 miliardi di euro di sinergie, il gruppo prevede infatti per il 2021 un margine operativo adjusted fra il 5,5 e il 7,5% se non ci saranno lockdown significativi dovuti al Covid-19.
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