Non cessano in Francia le polemiche sullo stipendio di Carlos Tavares. Nel pieno delle elezioni politiche transalpine, nei giorni scorsi un portavoce del governo aveva definito lo stipendio per il 2021 del CEO di Stellantis non normale. Ora a parlare è Emmanuel Macron, presidente francese in attesa di ballottaggio con la sfidante Marine Le Pen che ha definito scioccante ed eccessivo lo stipendio di Tavares, il quale è pronto a ricevere circa 19 milioni di euro per la sua attività nel 2021.
Macron, dopo una serie di considerazioni fatte da gente a lui vicina, si è espresso in merito alla questione dicendo: “Siamo su cifre astronomiche, abbiamo bisogno di massimali”. Molti ipotizzano che una dichiarazione simile sia stata rilasciata per guadagnare voti alla vigilia del secondo turno delle elezioni presidenziali francesi del 24 aprile, quando alle urne si sfiderà con la candidata nazionale di Rassemblement Marine Le Pen.
La proposta di Macron è quella di definire a livello europeo dei massimali contro la remunerazione eccessiva dei grandi capi delle multinazionali. Il transalpino potrebbe incassare l’approvazione di questa proposta da parte dell’assemblea degli azionisti del gruppo Stellantis, la quale aveva bocciato i maxi stipendi di Tavares e degli altri dirigenti del colosso automobilistico.
Quel che in un certo qual modo consente a Macron di sindacare sullo stipendio di Tavares è la detenzione del 6,2% di Stellantis da parte del governo francese, il tutto attraverso la banca di investimento Bpifrance.
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