Ha preso il via ieri l’edizione 2019 di Autosport International, dove Sparco torna dopo sei anni dall’ultima partecipazione per presentare tutte le ultime novità del brand torinese, sinonimo stesso di accessoristica per il motorsport.
Dal karting alla Formula 1, l’appuntamento inglese raccoglie il meglio della tecnologia automotive: una vetrina prestigiosa che quest’anno vede di nuovo tra i protagonisti anche la Casa di Volpiano (TO). Nel padiglione Autosport Engineering, dedicato ai professionisti della tecnologia applicata al motorsport, nello stand E470 (Hall 3A) i visitatori avranno modo di conoscere da vicino le più recenti novità messe a punto per garantire a chi corre la massima sicurezza e prestazioni ancora più elevate.
“Ogni prodotto e ogni componente che realizziamo nei nostri laboratori è il risultato di un intenso lavoro di ricerca e sviluppo che ha portato Sparco a diventare un punto di riferimento per i professionisti della velocità, dalla Formula 1 al World Rally Championship. Per questo siamo orgogliosi di poter mostrare ai professionisti del motorsport l’alta cifra tecnologica dei nostri prodotti, su un palcoscenico prestigioso come quello di Birmingham, al fianco delle aziende ingegneristiche più importanti al mondo”.
Claudio Pastoris, Amministratore Delegato di Sparco
In primo piano, la gamma di sedili racing QRT, i più leggeri e resistenti al mondo, realizzati grazie al processo Quick Resin Technology che consente di produrre scocche in vetroresina all’avanguardia, riducendo fino al 30% il peso complessivo e migliorando fitting e sicurezza. La tecnologia inventata e industrializzata in SPARCO®, che ha richiesto quattro anni di sviluppo ed è in parte di derivazione aerospaziale, consente infatti di gestire al meglio le caratteristiche delle resine velocizzando l’intero processo di costruzione e consentendo livelli di precisione e uniformità nella realizzazione delle scocche mai raggiunte prima.
La cintura Prime H10 nasce, invece, per affrontare lo sfidante contesto della F1. Il reparto R&D ha progettato in parallelo componenti tessili e meccaniche per ottimizzare le geometrie e ridurre il peso complessivo a poco più di 400 grammi. Tutte le parti metalliche sono in leghe di alluminio e di titanio, mentre i nastri sono realizzati attraverso una tessitura innovativa.
Trackmate è invece il nuovo dispositivo per la registrazione e analisi delle performance durante le giornate di pista. Pensato per un utilizzo veloce e intuitivo, semplice da installare e avviare, permette di visualizzare real time il tempo sul giro, evidenziando intertempi e il distacco dal best lap. Il sistema di telemetria user friendly senza fili, facilmente installabile su qualsiasi auto o kart, dialoga via WIFI e Bluetooth Low Energy con l’apposita app. A sessione terminata, si può poi rivedere la propria performance, analizzando le traiettorie, le velocità di percorrenza, le accelerazioni ed anche il miglior giro teorico. Sempre tramite applicazione, è possibile condividere su tutte le piattaforme social i risultati ottenuti.
Infine, la personalizzazione raggiunge un nuovo livello con Custom Easy, strumento avanzato di configurazione delle tute racing che in pochi e semplici passaggi consente di scegliere tra quattro modelli (Competition, Superspeed, Prime e Sprint), undici soluzioni di design e un’ampia gamma di colori, loghi e ricami, per creare la propria tuta su misura, customizzata in ogni dettaglio.
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