Con l’arrivo dell’anno nuovo e con l’imminente passaggio del tanto celebre ometto dal costume rosso e la barba bianca, Seat si prepara a mettere sotto l’albero una gamma Leon praticamente in grado di coprire e competere in tutto il segmento C. Dopo la 5 porte chiamata semplicemente Leon e la 3 porte definita Leon SC, stanno infatti per debuttare anche la “familiare” Leon ST e quella a metano siglata TGI. All’appello manca solo una versione davvero arrabbiata che prenda il posto della precedente CUPRA ma, con buona probabilità, sarà solo questione di tempo.
Seat Leon
La Seat Leon è la classica compatta del segmento C, quella giungla di mercato in cui salvo rari casi competono tutte le marche del settore automobilistico. Calcolato che sotto il suo affilato design si cela niente meno che la cugina Volkswagen Golf, la Leon ha in mano le carte giuste per offrire buone doti di confort ma anche di dinamismo. La gamma delle motorizzazioni prevede sia i TDI che i TSI, con cilindrate che vanno da 1,2 a 2,0 litri. Tutti i propulsori dispongono di iniezione diretta e turbocompressore, e sono stati appositamente realizzati con lo scopo di garantire un basso attrito interno ed un rapido riscaldamento. Per i diesel le potenze variano dai 90 CV del 1.6 TDI ai 184 CV del 2.0 TDI, passando per i 105 CV della variante del 1.6 TDI ed i 150 CV di quella del 2.0 TDI. Quest’ultima in particolare è recentemente stata la protagonista di un nostro test, dimostrandosi molto piacevole ed equilibrata in occasione del nostro recente viaggio a Francoforte con lei.
La gamma delle motorizzazioni a benzina invece, include il 1.2 TSI disponibile nelle versioni 86 e 105 CV, un 1.4 TSI da 122 CV ed un 1.8 TSI da 180 CV. La scelta è dunque abbastanza ampia, ma per accontentare i nostalgici di CUPRA e CUPRA R manca ancora qualcosa.
Seat Leon SC
La Leon SC è la variante di carrozzeria dedicata a coloro che cercano linee più slanciate, in ossequio alla regola che vuole la sportiva rigorosamente a 3 porte. Le dotazioni e le motorizzazioni disponibili sono le stesse della 5 porte, ma sparisce l’allestimento business. Definire la Leon SC come una Leon con due porte in meno è però riduttivo, il design nel posteriore è infatti marcatamente diverso. A conferma di tutto ciò c’è il prezzo che diversamente da quanto accade normalmente, un esempio ne è la sorella Volkswagen Golf, nel passaggio da 5 a 3 porte aumenta di 250 € invece che diminuire.
Seat Leon ST
Sport Tourer, questo è il nome riservato alla familiare del gamma Leon. Con la compatta 5 porte condivide quasi tutto, quasi perché ovviamente costa un po’ di più (dai 750 € ai 1000 € a seconda degli allestimenti) ed offre molto più spazio per i bagagli vantando un volume di carico variabile dai 587 ai 1470 litri contro i 380–1210 della sorella.
Seat Leon TGI
La Leon TGI è l’ultima nata di casa SEAT ed a distinguerla dalle altre sorelle troviamo solo il motore, un 1.4 turbo a iniezione diretta di nuova concezione che può essere alimentato sia a benzina, sia a metano. Questo propulsore eroga 110 CV (81 kW) di potenza e una coppia massima di 200 Nm, disponibile già da 1.500 giri/min. Questi numeri si traducono in prestazioni di tutto rispetto facendo segnare un tempo di 10,9 secondi per passare da 0 a 100 km/h ed una velocità massima di 194 km/h, il tutto con un consumo dichiarato di soli 3,5 kg/100 km di metano ed emissioni di 94 g/km di CO2.
Grazie all’accoppiata dei due serbatoi la nuova TGI promette poi un’autonomia di 1300 Km, composta dai circa 400 km in modalità puramente a metano cui si sommano i 900 Km a benzina. La Leon TGI sarà offerta in configurazione 5 porte oppure in quella ST ma per averla bisognerà attendere l’anno nuovo, in particolare Marzo 2014 per la prima e Settembre 2014 per la seconda.
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