Nella particolare cornice siciliana dell’Autodromo di Pergusa è andato in scena il terzo appuntamento della SEAT Leon Cup, alla sua prima edizione italiana.
Nove le vetture che hanno preso parte a questa tappa, con il grande assente Erik Scalvini, leader della classifica generale fino ad Imola. Ne ha approfittato subito Jonathan Giacon che nella giornata di sabato stampa il miglior tempo in qualifica e in gara 1 domina solitario dal primo all’ultimo giro, grazie ad una prestazione maiuscola, senza errori, in un circuito difficile e ricco di insidie. Nel secondo round tiene la quarta posizione fino all’ultimo giro, ma si vede costretto a rientrare ai box a causa di un problema alla gomma, terminando la sua gara in sesta posizione.
Il veneto del Team Dinamic si guadagna comunque la vetta solitaria della classifica, con un buon margine sulla concorrenza. Concorrenza che in questa tappa porta i nomi di Stefano Maestri, Enrico Bettera e Antonio D’Amico nel primo round: Il pilota della NOS Racing è partito in quinta posizione, ma grazie ad una guida pulita è salito presto in seconda, amministrando con tranquillità il resto della prova. D’amico, dopo qualche difficoltà iniziale si è stabilizzato in quarta posizione, la stessa della partenza. Il giovane romano ha dimostrato tutta la sua bravura nella gara pomeridiana: nei primi giri è riuscito a sgusciare dal gruppo e intraprende una volata solitaria in grande tranquillità che lo ha portato alla vittoria finale.
In gara 2 Maestri lascia il posto al suo compagno Matteo Manzo che non delude le aspettative: la vettura numero 78 chiude di nuovo in seconda posizione, portando punti preziosi al team.
Lo sfortunatissimo Bettera inizialmente, dopo una sosta forzata ai box, è stato autore di una grande rimonta, che lo ha riportato in terza posizione. Stesso risultato in gara 2, ma senza i colpi di scena che lo hanno coinvolto nella corsa del mattino.
Si lascia scappare un’occasione importante Raffaele Gurrieri che in gara 1 perde il controllo della sua SEAT Leon Cup Racer, impattando con le protezioni e finendo anzitempo la sua gara, dopo un’ottima partenza in prima fila. Il pilota ragusano non riesce a prendere il feeling giusto con la pista neanche nella seconda sessione e finisce il secondo round del week end siciliano in settima posizione.
La tappa di Pergusa ha visto una serie di lotte molto avvincenti, tanti colpi di scena e gare molto divertenti, grazie ai che hanno dato il massimo in un circuito, quello di Pergusa, che lascia poco spazio agli errori. Il prossimo appuntamento è a Vallelunga il 13 settembre, per la quarta tappa di sei totali.
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