Attualità

Sciopero dei benzinai: revocata l’agitazione di oggi

Tempo di lettura: < 1 minuto

Oggi martedì 26 giugno era previsto uno sciopero dei benzinai che aveva già messo in allarme migliaia di automobilisti. Proprio ieri sera è arrivata la smentita, dopo un incontro con le associazioni di categoria, direttamente da parte del Ministro dello Sviluppo Economico, Luigi di Maio.

Come da lui stesso affermato in una nota sul sito del Ministero per lo Sviluppo Economico: “Stiamo predisponendo il rinvio al primo gennaio 2019 dell’obbligo di fatturazione elettronica per le vendite di carburanti ai soggetti con partita IVA. Questa categoria si è trovata ad essere prescelta per “sperimentare”, in anticipo su tutte le altre, l’entrata in vigore dell’obbligo di fatturazione elettronica”.

Non un passo indietro, quindi, ma un semplice rinvio, per dare modo ai gestori delle pompe di carburante di farsi trovare pronti quando scatterà l’obbligo.

Sempre Di Maio ha commentato: “È stata lanciata una novità senza dare il tempo e gli strumenti per attrezzarsi. La data del primo di luglio, così come denunciato dai benzinai, non è realistica per il passaggio alla fatturazione elettronica. Il paradosso italiano è che questi strumenti vengono inventati per combattere gli evasori e puntualmente vanno a danneggiare quelli che le tasse le hanno sempre pagate”.

Fatturazione elettronica: cosa cambia

Quando scatterà l’obbligo a partire dal primo gennaio 2019, le imprese del settore carburanti, e quindi i benzinai, saranno obbligati all’emissione della fattura elettronica per gli acquisti di benzina e gasolio; contestualmente sparirà quindi la scheda carburante.

La novità, oltre a riguardare le imprese del settore, coinvolgerà anche i contribuenti titolari di partita IVA: per beneficiare delle detrazioni IVA e della deduzione della spesa sarà necessario documentare l’acquisto del carburante esclusivamente con fattura elettronica, secondo le regole illustrate dall’Agenzia delle Entrate.

 

Tommaso Corona

Share
Pubblicato di
Tommaso Corona

Recent Posts

Prova Audi S5 2024: il lato selvaggio della rispettabile familiare tuttofare

Eccola qui la nuova Audi S5 2024. A Roma Audi ha infatti presentato l’erede della…

4 ore ago

50 anni di Alcantara nel mondo dell’auto: i modelli più famosi

Era il 1974 quando Alcantara fece il suo debutto nell’industria automobilistica con gli interni della…

1 giorno ago

Vale la pena aggiornare le auto più vecchie? Guida alle opzioni di upgrade per modelli come la Fiat Punto 188

Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…

2 giorni ago

UK: schiaffo alle auto benzina e Diesel. Multe folli e ricatti per spingere l’elettrico a tutti i costi

Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…

3 giorni ago

Kia EV9 GT: ecco il SUV 7 posti elettrico da 508 CV “con le marce”

La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…

3 giorni ago

Motori a idrogeno: Toyota ha già pronta un’alternativa

In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…

3 giorni ago