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Sciopero anti Tesla in Svezia: la lotta dei sindacati s’inasprisce

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Dopo un anno di conflitto fra Tesla e sindacati, in Svezia i rappresentanti dei lavoratori rendono lo scontro ancora più aspro. Una delle sigle, Vision, dal 10 ottobre 2024 non effettuerà più assistenza, riparazioni o attività di manutenzione presso i Supercharger, le stazioni di ricarica ultraveloci delle vetture della Casa texana. Si tratta di un blocco in solidarietà con lo sciopero del potente IF Metall iniziato a ottobre 2023. 

Battaglia logorante

Dodici mesi di polemiche fra il costruttore USA e i dipendenti nel Paese scandinavo dovute a un’unica ragione: il rifiuto del datore di lavoro di firmare un contratto collettivo, che stabilisca termini salari, orari e politiche di congedo. Musk esige massima libertà per la propria azienda in cambio della piena occupazione e della puntualità nei pagamenti, mentre i sindacati desiderano “proteggere il modello svedese quando è minacciato”, come spiega Eva-Lotta Nilsson di Vision.

Blocchi dilaganti

La controversia continua a ostacolare le operazioni di Tesla lassù nel gelido Nord, poiché blocchi di varia natura si sono estesi ai lavoratori portuali nelle vicine Danimarca, Finlandia e Norvegia. Da dicembre 2023, la società ha dovuto trasportare le sue auto dirette in Svezia tramite camion dall’Europa continentale, con ripercussioni negative su costi e tempistiche. Altri lavoratori paralizzano le consegne delle targhe per le macchine full electric statunitensi e persino la raccolta dei rifiuti presso i locali dell’azienda.

“Follia”

Per il vulcanico CEO di Tesla, Elon Musk, la situazione è “folle”: l’imprenditore di origini sudafricane si avvale di legali per controbattere, e non intende arretrare di un millimetro anche, si presume, per una questione d’immagine: obiettivo, dimostrare che un fronte sindacale unito e compatto non la spunta contro la Casa americana. Non solo: l’azienda ha venduto 16.478 auto in Svezia nei primi nove mesi del 2024, con un aumento dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2023, portando la quota di mercato complessiva all’8,5% dal precedente 7,8% (Mobility Sweden). Come dire che Tesla è inarrestabile nonostante ostacoli di varia natura. Considerando la tenacia dei lavoratori scandinavi, si annuncia un fine anno davvero caldo.

Autore: Mr. Limone

Redazione Autoappassionati.it

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Tag: Tesla

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