Dopo un primo assaggio della Williams nei test di Abu Dhabi, rigorosamente con tuta senza sponsor per gentile concessione di Fred Vasseur, si è chiusa ufficialmente oggi l’avventura di Carlos Sainz Jr. alla corte della Scuderia Ferrari, team con il quale si legò nel 2021 in sostituzione di Vettel e che è pronto a dirgli addio, non senza rimpianti.
A rendere ancora più speciale questa giornata, la presenza di papà Carlos, 62 primavere, e di due vetture con il cavallino rampante. Il cinque volte vincitore di una gara di F1, classe 1994, si è infatti calato nell’abitacolo della sua “prima” Ferrari, la F1-75, con la quale vinse il GP di Gran Bretagna a Silverstone due anni fa.
Il due volte campione del mondo rally e quattro volte vincitore della Dakar, l’ultima lo scorso gennaio su Audi, lo ha affiancato calandosi nell’abitacolo della monoposto che ha visto esordire i nuovi regolamenti con maggiore effetto suolo a beneficio dei sorpassi. Un momento al limite del commovente per padre e figlio, molto legati, che replica l’esibizione di qualche anno fa quando Nico Rosberg, era il 2018, sfilò sulla monoposto con cui si laureò campione del mondo nel 2016 seguito dal padre Keke con la sua Williams iridata, del 1982.
Tanto il pubblico presente sui bordi del circuito di Fiorano, ma lasciamo parlare questo reel fresco di pubblicazione sul profilo ufficiale del pilota che il prossimo anno correrà in coppia con Alexander Albon.
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