Forte dell’esperienza acquisita, Sicurezza e Ambiente S.p.A. ha sviluppato un’applicazione per smartphone in grado di ridurre il numero di vittime della strada.
Con l’App SA free, applicazione completamente gratuita, è possibile ricevere delle segnalazioni in prossimità delle zone altamente sinistrose.
Queste zone, definiti “punti neri”, sono immagazzinate all’interno dell’App ed indicano i punti maggiormente pericolosi perché luogo di numerosi incidenti.
In prossimità di un “punto nero” lo smartphone emette un avviso sonoro, innalzando il livello di guardia e di concentrazione del conducente.
Ecco l’idea della nuova APP gratuita SA free di Sicurezza e Ambiente (azienda leader nei servizi di ripristino delle strade a seguito di incidenti) che ha lavorato a lungo proprio per segnalare e rendere meno pericolosi i “punti neri”.
“Le statistiche – spiega Angelo Cacciotti, Direttore di Sicurezza e Ambiente – parlano chiaro e dimostrano che l’80% degli incidenti avvengono sullo stesso 20% di strade”.
“Così partendo dalla precedente esperienza del “Securvia” (un sistema che con dei pali segnalatori inviava un segnale di pericolo alle auto di passaggio dotate di una piccola scatola nera) e dalla capillare distribuzione di strutture operative sul territorio nazionale e di servizi di ripristino delle strade post-incidente siamo riusciti a realizzare questa particolarissima APP” continua Angelo Cacciotti, Direttore di Sicurezza e Ambiente.
“L’APP quindi “pesca” nello storico Data Base – che servì per realizzare il pionieristico Securvia – che viene costantemente aggiornato con i dati dell’Istat sui luoghi degli incidenti e con le segnalazioni delle Polizie Municipali per offrire un servizio unico” prosegue Angelo Cacciotti.
“L’elenco dei “punti neri” è ora disponibile anche sotto forma di tabella, per dare la possibilità anche a chi viaggia senza un iPhone o un palmare in tasca di sapere dove sono collocati questi punti pericolosissimi” conclude Angelo Cacciotti.
Sull’APP in ogni caso l’aggiornamento dei Punti Neri è effettuato automaticamente tramite scambio dati con i sistemi informativi di SA e gli automobilisti o i motociclisti possono ovviamente interagire segnalando nuovi possibili “punti neri”.
Fra le funzioni dell’APP Sa free c’è anche quella del vecchio Cid, la constatazione amichevole di incidente, trasformata in un elemento digitale, da riempire con pochi clic, da arricchire con le foto e da inviare in tempo reale all’assicurazione. L’Operatore di Sicurezza e Ambiente supporta il conducente nella compilazione del CAI digitale e raccoglie le dichiarazioni dei conducenti in ordine alla dinamica dell’incidente.
Infine in prossimità del rinnovo della polizza assicurativa, attraverso la semplice compilazione del Modulo Ispezione Veicolo è possibile fornire alle Compagnie assicurative le foto e le condizioni del veicolo.
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