Milano – Centoventicinque anni di storia, un marchio che ha attraversato epoche e continenti senza mai tradire la propria essenza. A EICMA 2025, Royal Enfield celebra un traguardo che pochi costruttori al mondo possono vantare, portando sul palcoscenico milanese un viaggio che unisce passato, presente e futuro del motociclismo. Dalla prima moto del 1901 alla rivoluzionaria Flying Flea elettrica, l’azienda indiana più antica del settore ancora in attività riafferma la propria visione di “Pure Motorcycling”: un equilibrio unico tra autenticità meccanica e innovazione tecnologica.
Un secolo e un quarto di identità e passione

La celebrazione dei 125 anni di Royal Enfield non è soltanto un omaggio al passato, ma una dichiarazione d’intenti per il futuro. Come ha ricordato Siddhartha Lal, Executive Chairman di Eicher Motors Ltd., “da 125 anni Royal Enfield rappresenta autenticità, artigianalità e il puro piacere di andare in moto”. Le parole del dirigente sintetizzano un percorso che ha trasformato una piccola realtà britannica in un simbolo globale di libertà e personalità su due ruote.
A EICMA, Royal Enfield non si è limitata a esporre la propria eredità, ma ha tracciato una linea diretta verso ciò che verrà. Le nuove moto, le edizioni speciali e i concept in mostra delineano una gamma più ampia e coerente, pensata per un pubblico sempre più diversificato: motociclisti urbani, viaggiatori, amanti del design classico e pionieri dell’elettrico.
Bullet 650: l’anima Old School rinasce
Simbolo eterno di robustezza e autenticità, la Bullet accompagna il marchio dal 1932 e torna oggi più evoluta che mai nella nuova Bullet 650. Un modello che custodisce la storia di Royal Enfield e al tempo stesso la rinnova con forza. Il nuovo bicilindrico parallelo da 650 cc promette un’esperienza di guida fluida e corposa, sostenuta da un telaio in acciaio e da una cura artigianale che esalta ogni dettaglio.
La posizione di guida dominante, i profili verniciati a mano e il celebre stemma alato 3D testimoniano un approccio in cui la modernità non cancella la tradizione, ma la esalta. La Bullet 650 è la dimostrazione che lo stile “Old School” può essere più attuale che mai: un ponte fra memoria e contemporaneità, costruito su una filosofia che rifiuta mode passeggere in favore di un’identità solida e riconoscibile.
Classic 650 Special Edition: 125 anni in una vernice che cambia colore
Tra le protagoniste dello stand, spicca la Classic 650 Special Edition, nata per celebrare i 125 anni di storia del marchio. Questa versione unisce linee intramontabili a soluzioni di design sorprendenti, come la finitura “hypershift”, capace di mutare tonalità dal rosso all’oro a seconda della luce. Sul serbatoio campeggia lo stemma “125 Years” in rilievo, simbolo di un’eredità che vive nella materia stessa della moto.
L’attenzione ai dettagli e la lavorazione manuale raccontano una continuità ideale tra le prime Royal Enfield costruite a Redditch e le moderne produzioni di Chennai: la stessa passione, declinata con linguaggi nuovi.
Himalayan Mana Black Edition: l’avventura diventa stile

Nel segmento adventure, la nuova Himalayan Mana Black Edition traduce la filosofia “go anywhere” del marchio in chiave ancora più essenziale e robusta. Ispirata all’ascesa verso il passo Mana, la moto sfoggia una livrea nera stealth e un equipaggiamento completo di serie, con sella e paramani Rally, parafango rinforzato e pneumatici tubeless su cerchi a raggi. È una Royal Enfield pensata per chi vede nel fuoristrada non una sfida, ma un orizzonte da raggiungere.
Shotgun 650 x Rough Crafts: l’arte del custom incontra la produzione
Royal Enfield celebra anche la cultura della personalizzazione con la Shotgun 650 x Rough Crafts Drop, realizzata in soli 100 esemplari numerati. Il risultato della collaborazione con i customizzatori di Rough Crafts è una fusione di artigianalità, design neo-retrò e materiali pregiati. Dalla foglia d’oro al pinstripe grigio, dai tubi forcella dorati alla sella in pelle cucita a mano, ogni dettaglio è pensato per incarnare l’idea di unicità.
È una moto che non solo rappresenta il dialogo tra industria e arte, ma anche la capacità di Royal Enfield di valorizzare la creatività individuale all’interno di un marchio globale.
Flying Flea S6: l’elettrico che parla il linguaggio dell’avventura
A chiudere il cerchio tra passato e futuro è la Flying Flea S6, nuova evoluzione elettrica della gamma City+. Ispirata alla leggendaria Flying Flea paracadutata durante la Seconda guerra mondiale, la S6 reinterpreta quello spirito di leggerezza e adattabilità in chiave contemporanea. Il design scrambler, i cerchi da 19 e 18 pollici e la sella lunga in stile enduro la rendono ideale per la città ma pronta a spingersi oltre, su terreni sterrati e percorsi misti.
Il motore elettrico ad alta coppia e la trasmissione a catena completano un pacchetto tecnico moderno, che proietta Royal Enfield nel futuro della mobilità urbana senza rinunciare alla sua anima avventurosa.
125 anni di Pure Motorcycling, proiettati nel domani
A EICMA 2025, Royal Enfield non celebra soltanto un anniversario: afferma una visione. La stessa che, da oltre un secolo, coniuga estetica classica, costruzione artigianale e innovazione progressiva. Dalla Bullet 650 alla Flying Flea S6, ogni moto presentata rappresenta una sfumatura di un’identità coerente, radicata ma dinamica.
Guardando ai prossimi 125 anni, Royal Enfield si impegna a mantenere viva la filosofia del “Pure Motorcycling”, rendendo accessibile a tutti un’esperienza di guida autentica, dove tecnologia e tradizione non si escludono, ma si completano. È questa la chiave che consente a un marchio centenario di restare, ancora oggi, protagonista del futuro delle due ruote.

