Roma, lancia feci nelle auto poi scappa: denunciato dopo la clip social

Sono avvenute per i quartieri di Roma delle vicende che hanno dell’assurdo: un uomo di circa 70 anni sta terrorizzando le automobiliste, tutte ragazze, sempre di notte e all’uscita dei locali. L’ha segnalato la pagina Instagram Welcome to Favelas, che si contraddistingue per la condivisione di video controversi riguardanti soprattutto quello che accade lungo le strade italiane. La cronaca è stata poi ripresa da Il Mattino. L’uomo avrebbe depositato per molte volte delle feci all’interno delle automobili delle ragazze, per poi fuggire indisturbato.

Dopo una prima segnalazione, ne sono succedute diverse, tutte riferite a un preciso momento della notte, quello fra le 2 e le 5, quando le ragazze si recavano dai locali alle loro automobili; gli episodi, secondo le giovani, succederebbero da ben 5 anni. Quello che succede sembra essere sempre uguale, come in un copione: l’uomo, sulla settantina, segue le ragazze una volta uscite dal locale, fino alla loro auto; quando aprono i finestrini, lancia le feci.

Ed è accaduto in diversi quartieri: Tuscolano, Montesacro, Appio, Arco di Travertino. Non si conosce il movente con certezza; forse l’esasperazione per i rumori della movida, forse un avversione contro il genere femminile o semplicemente un problema neurologico; in ogni caso, come testimoniano anche le donne, l’uomo gira ancora indisturbato per le vie cittadine, continuando a seminare sdegno.

Ecco le parole di una delle ragazze: “È successo questa notte verso le 4 vicino al forno di piazza Sempione, un uomo sulla settantina ci tira la cacca chiusa in un fazzoletto, sia in macchina che parzialmente addosso e poi scappa” e di un’altra, che denuncia il fatto che l’uomo sia ancora impunito: “è successo anche a me e alle mie amiche il 2 luglio 2021, uscite da un locale all’Appio l’abbiamo trovato e abbiamo agito per vie legali, denunciandolo ai carabinieri, con riconoscimento facciale e videocamere riusciamo a risalire alla persona, processo un anno dopo davanti ad un giudice di pace; non gli hanno fatto nulla, credo solo una sanzione”.

Autore: Flavio Garolla

Fonte: IlMattino