RIT 2020: il rally apre le porte ai diversamente abili

Chi ha detto che il rally non può essere praticato da chi è diversamente abile? Non di sicuro quelli della Suzuki. Al RIT 2020 una Swift per far sognare chi troppe volte si sente escluso dal mondo.

L’azienda Handytech, in occasione della selezione interregionale RIT 2020 (Rally Italia Talent) tenutasi sul circuito di Siena, ha svolto un ruolo molto importante: allestire una Suzuki Swift con comandi ad hoc affinché anche le persone colpite da paraplegia agli arti inferiori (ma anche malati di Parkinson) potessero avvicinarsi al mondo del motorsport e non solo. Anche avere la possibilità di guadagnarsi la partecipazione gratuita ad un vero rally.

Grazie anche al contributo del Gruppo Hap e dell’imprenditore Massimiliano Gambel, è stato ,inoltre, allestito un simulatore con doppi comandi per familiarizzare con i gesti e sviluppare le capacità necessarie prima di mettersi a bordo dell’auto.

Comandi a portata di mano

La Swift dedicata ai diversamente abili si fa notare per la sua livrea rossa e le grafiche nere e bianche, nonché per i loghi degli sponsor. Dal punto di vista tecnico sono state apportate alcune modifiche: sul volante è stato installato un acceleratore a cerchietto mentre per azionare il freno è stata introdotta una leva posta in verticale a fianco a quella del cambio gestita, quest’ultima, da una centralina elettronica che comanda l’inserimento automatico delle marce. Il pilota può comunque decidere di selezionare i rapporti in modo sequenziale tramite le palette al volante.

Dopo il suo debutto, la vettura entrerà ufficialmente tra le auto di ACI Rally Italia Talent 2020 proprio per continuare a dare a tutti la possibilità di prendere parte agli eventi di selezione che si terranno sino a metà marzo in giro per l’Italia. Hashtag ufficiale? #rallypertutti.