Tanti appassionati del Marchio del cavallino avranno notato lo stemma del quadrifoglio verde su triangolo bianco sulla tuta di Sebastian Vettel e sul cofano motore della SF70H, un simbolo che significa tanto per la Casa di Arese specialmente quando si parla di Alfa Romeo storiche.
il mitico quadrifoglio verde in triangolo bianco, simbolo sportivo e vittorioso dell’Alfa Romeo, “mamma” della Ferrari, ha sempre accompagnato i modelli più sportivi della gamma lungo tutta la sua storia fatta di momenti bui così come di momenti di successo. La conferma viene persino dal mercato delle auto storiche dove le “vecchie” Alfa sono oggi considerate il miglior investimento possibile!
E così, come una volta sulle piste e sui mercati, dove di recente è tornata a brillare, ma soprattutto nel cuore degli appassionati dove è sempre rimasta ecco spuntare un’altra certezza : dopo anni di oblio anche le Alfa Romeo Storiche meno apprezzate oggi stanno vivendo una nuova esuberante giovinezza, e non solo fra gli appassionati più giovani.
Tutti i tipi di Alfa 6, GTV, Arna, 33, 155, 166 e affini oggi sono ricercatissimi. Là dove fino a pochi anni fa essi si compravano a prezzi da saldo, oggi la situazione è decisamente cambiata; i meno giovani sorrideranno quando parliamo del “Violino di Arese” ovvero il mitico motore V6 progettato dall’Ing. Busso che per 25 anni equipaggiò tanti modelli nelle sue varianti rappresentando ancora oggi una fetta di storia del Marchio per il biscione.
Il Registro Italiano Alfa Romeo, lo storico ed illustre RIAR, sempre attento alle nuove tendenze, non a caso ha aperto da tempo le porte del suo esclusivo club proprio a questi nuovi collezionisti e non solo : tutte le Alfa più recenti e quelle di produzione, non solo quindi quelle storiche e blasonate, sono ora accolte nel RIAR, il club ufficiale della Casa che compie quest’anno 55 anni di vita.
Ogni vettura tra le Alfa Romeo storiche racchiude infatti una storia fatta di grandi progetti e di mitiche imprese sportive, impreziosita da sempre da una linea e da una eccellenza tutta italiana che affonda la storia di ogni modello nelle radici dell’automobilismo del nostro Paese.
“La rivalutazione di un patrimonio storico, dall’arte al mondo dell’automobile, deve sempre passare per ‘pezzi’ spesso poco considerati – spiega Stefano d’Amico, Presidente RIAR – perché solo attraverso questo particolare percorso si riesce a sottolineare la valenza culturale di ogni forma di collezionismo inteso, in questo campo, come conservazione di modelli storici. Oggi tutti – conclude d’Amico – potendoselo permettere sarebbero capaci di custodire e curarsi una Giulietta Spider degli anni ’60, ma con un’Arna? ”
Ecco quindi dal RIAR l’ “Instant Classic Registro Alfa Romeo“, un club nel club dove i nuovi Soci riceveranno subito un attestato su pergamena che certifica la loro vettura e la passione Alfa Romeo e con esso la esclusiva tessera Instant Classic Registro Alfa Romeo, una sorta di benvenuto nel mondo della “meccanica delle emozioni”, come recita il claim della marca, riceveranno a casa “Il Quadrifoglio”, storica e preziosa rivista Alfa Romeo edita dal RIAR, ma, soprattutto, avranno la possibilità di vivere la vera e viva passione Alfa Romeo, come peraltro ben illustrato nel sito www.riar.it.
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