Sempre più rivoluzione elettrica per Mercedes-Benz e i suoi piani pensando al futuro. In occasione del CES di Las Vegas la Casa di Stoccarda ha annunciato i suoi piani in merito al lancio di una rete globale di ricarica ad alta potenza, sulla falsariga dei Supercharger Tesla. L’obiettivo, dietro le dichiarazioni di apparenza, è puntare a battere il colosso californiano in quello che si delinea come l’orizzonte del mondo dell’auto, dove le Case premium vogliono essere avanguardiste sull’elettrico pur sapendo di essere partiti con relativo ritardo rispetto alla Casa di Palo Alto.
La rete di ricarica Mercedes verrà implementata in Nord America, Europa e Cina, tutti mercati chiave per il brand teutonico. Si parte, già nel corso del 2023, con Stati Uniti e Canada, e l’obiettivo è di concludere i lavori entro il 2030 a livello globale. Hub di ricarica che sorgeranno strategicamente nelle città dove è maggiore la richiesta di auto elettriche, così come vicino alle principali arterie stradali e, ovviamente, i dealer Mercedes-Benz che vorranno partecipare all’iniziativa.
Mercedes-Benz, in questo inizio 2023, annuncia così uno step fondamentale per progredire nella sua idea di elettrificazione che deve poter contare su un’infrastruttura efficiente per potere pensare (e sperare) di diventare la nuova forma di mobilità delle grandi masse. Inizialmente la rete di ricarica Mercedes si concentrerà sui soli clienti della Stella a tre punte, che godranno di una “corsia preferenziale” (ad esempio potranno prenotare le colonnine) mentre successivamente le colonnine HPC saranno aperte a tutti i proprietari di auto elettriche. Con la nascita di questa nuova rete globale, non verrà meno l’appoggio alla già esistente IONITY, sostenuta da Mercedes-Benz fin dagli albori.
Tra i vari partner di questa iniziativa c’è la MN8 Energy, già avanti con lo sviluppo delle rinnovabili da energia solare e sul riciclo delle batterie (con funzione di accumulo) negli Stati Uniti. Nel 2027 si punta ad avere già attivi oltre 400 hub solo sul territorio nord americano.
“Mercedes-Benz offre già quelli che riteniamo essere i migliori veicoli elettrici del mercato. Ma per accelerare la trasformazione elettrica, dobbiamo garantire che anche l’esperienza di ricarica stia al passo. I nostri clienti meritano un’esperienza di ricarica convincente, che renda semplice l’utilizzo di un veicolo elettrico e i viaggi a lunga distanza. Non aspetteremo che questo venga realizzato. Ecco perché stiamo lanciando una rete di ricarica globale di alto livello. È progettata per diventare un altro elemento di differenziazione di Mercedes-Benz per i nostri clienti e un asset con un forte potenziale nella creazione di valore per la nostra azienda. Siamo entusiasti di iniziare proprio qui in Nord America con partner forti ed esperti come MN8 Energy e ChargePoint”.
Ola Källenius, Presidente del Consiglio di gestione di Mercedes-Benz Group AG
Una tecnologia che tornerà molto utile ai clienti proprietari di Mercedes-Benz elettriche è la possibilità di affidarsi alla navigazione intelligente. Come funziona? Una volta impostato un percorso, il software riesce a individuare i migliori punti di ricarica sulla strada (secondo disponibilità) prenotando i posti in anticipo. In aggiunta, la funzione “Plug & Charge” verrà implementata grazie al riconoscimento del cavo di ricarica. Non mancherà, però, la possibilità di attivare le colonnine con scheda o app, come avviene oggi.
In base al luogo e alla richiesta, Mercedes pensa di costruire stazioni che vanno da un minimo di 4 a un massimo di 30 caricatori ad alta potenza (HPC) con potenza massima di 350 kW. Nella foto sopra è possibile notare un render di una stazione dotata di protezioni contro le intemperie, un aspetto oggi troppo spesso trascurato nell’installazione delle colonnine. Si prevede anche di costruire punti di ristoro e servizi igienici, oltre a telecamere di sorveglianza.
Ambition 2039, invece, è la strategia che prevede di alimentare le colonnine esclusivamente con energia pulita. Da qui l’idea di installare, sulle coperture, impianti fotovoltaici utili ad alimentare l’illuminazione e la videosorveglianza.
Il costo totale dell’investimento per la sola rete nordamericana sarà di poco superiore a 1 miliardo di euro, distribuito nei prossimi 6-7 anni. Il capitale sarà fornito da Mercedes e MN8 con una ripartizione di circa 50:50.
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