Primo Contatto

Renault Megane E-Tech: prova in anteprima, interni, motore, prezzo

Tempo di lettura: 6 minuti

Un nuovo inizio per la Casa della Losanga, un nuovo inizio firmato da un modello iconico: la Renault Megane E-Tech. Un debutto che abbandona fin da subito il motore endotermico in favore dell’elettrico totale, grazie alla nuova piattaforma CMF-EV. Il nuovo design, le nuove dimensioni e il powertrain inedito completano una delle vetture più interessanti nel mondo delle elettriche di oggi.

La nuova generazione quindi si discosta totalmente dalla precedente Megane ed è l’auto della scommessa per il costruttore francese. Due le varianti, si parte da 130 CV e si arriva fino ai 218 CV. Due le batterie (40 e 60 kWh) cui corrispondo autonomie di 300 e di 470 km. Nuova Megane E-Tech si ricarica in corrente alternata (22 kW) e in continua (fino a 130 kW). La data di uscita della Renault Megane E-Tech è marzo 2022 e i prezzi a partono da 37.100 euro.

Noi l’abbiamo messa alla prova per scoprire com’è e come va. Ecco il nostro primo contatto con la Renault Megane E-Tech.

Esterni e interni Renault Megane E-Tech

Con la Megane elettrica parte un nuovo corso stilistico che accompagnerà la Marca francese nei prossimi anni. Cambiano molto rispetto alla versione termica anche le dimensioni, infatti, la Megane è lunga 4,21 metri (-15 cm vs Megane), una compattezza ben dissimulata dagli sbalzi estremamente ridotti. In compenso, il passo è di 2,7 metri e, grazie alla batteria spessa solamente 11 centimetri, l’altezza è di 1,50 metri, giovando all’aspetto generale. Nuovissima la firma luminosa: dietro debutto per i fari LED micro-ottici, davanti le diurne a LED non sono più le classiche C-Shape bensì disegnano una nuova forma geometrica combinata ai Full LED.

I cerchi da 20″ donano carattere alla vettura in linea laterale, ma sulle entry level ci sono cerchi da 18″. C’è una forte similitudine con la concept car Morphoz vista nel 2019 e lo si evince da elementi quali le maniglie a scomparsa, la griglia anteriore chiusa (dove spicca il nuovo logo Renault molto stilizzato) che suggerisce la trazione elettrica e, non di meno, le nuove tinte pensate proprio per la nuova Megane E-Tech, con molte combinazioni disponibili anche in abbinamento bicolore.

La vista posteriore suggerisce la nuova firma luminosa, con luci LED micro-ottiche a effetto 3D evoluto. Davanti, poi, il paraurti è rifinito con la tinta dorata “Warm Titanium”, per un tocco di eleganza e sportività.

Gli interni della Renault Megane E-Tech, completamente rinnovati, sposano in pieno la digitalizzazione. C’è anche un nuovo nome per la plancia della Megane E-TechOpenR. Mai nessuna Renault si era spinta tanto oltre con schermi e qui il costruttore francese ha davvero puntato in alto. La strumentazione digitale da 12,3″ non è una grande novità, molte Case utilizzano questa diagonale, mentre lo schermo da 12″ con risoluzione 4K è inedita. Il sistema di infotainment si basa sul sistema operativo Android Automotive OS, con tanto di mappe Google e relativi servizi.

Con tutto questo spazio dedicato agli schermi interni della Renault Megane E-Tech, molti tasti fisici sono finiti sui volanti, dove c’è anche il selettore per le modalità di guida del sistema Multi-Sense. Tanti i materiali di pregio impiegati, tra cui Alcantara e una nuova tipologia di legname lavorata al laser (Nuo). Anche l’illuminazione interna è stata oggetto di grande studio: seguono il ciclo biologico di una normale giornata e per questo sono state rinominate Living Lights.

440 litri la capacità minima del bagagliaio, più ampio della media del segmento grazie appunto alla soglia molto bassa data dall’assottigliamento delle batterie. Molto alta la soglia di carico, che non facilita il caricamento degli oggetti nel vano. Una soluzione molto utile è, invece, il pozzetto dove riporre i cavi di ricarica e altri piccoli oggetti. 

Motori Renault Megane E-Tech

Due le versioni per il lancio di Renault Megane E-Tech: la prima, da 96 kW (130 CV) con 250 Nm di coppia, la più potente da 160 kW (220 CV) e 300 Nm. In questa versione, 7,4 secondi sono sufficienti per passare da 0 a 100 km/h. Importante anche il lavoro sulla frenata rigenerativa, ottimizzata secondo i diversi stili e situazioni di guida. Quattro i livelli, settabili dai paddle dietro il volante: con 0 si elimina la frenata rigenerativa, con 3 si imposta al massimo questo parametro, utile in città per non toccare quasi mai i freni. La batteria di Renault Megane E-Tech è molto sottile e pesa 395 kg, progettata ad hoc per la piattaforma CMF-EV dell’Alleanza.

Due le potenze e due le capacità: 40 kWh (autonomia 300 km WLTP), 60 kWh (470 km WLTP). Entrambe le capacità sono garantite 8 anni o 160.000 km e vengono sostituite gratuitamente se in quel periodo viene dimostrato che la loro efficienza decade sotto al 70%.

Alla guida della Renault Megane E-Tech

Salendo a bordo si nota subito la cura dei dettagli e la qualità dei materiali. Si tratta di è un salto quantico con quanto visto fino ad ora in Renault. I due grandi schermi accolgono i passeggeri e dal vivo risultano molto ben integrati, oltre ad essere ben orientati verso il guidatore. Una nota di merito va anche all’impianto Harman Kardon dell’allestimento Iconic con 8 altoparlanti e un subwoofer.

A livello di posizione di guida è facile trovare il settaggio ideale grazie ad un’ottima escursione sia in profondità che in altezza del volante. La seduta è bassa, ma non si è troppo incassati; l’unico neo è la sporgenza nella parte bassa dello schermo centrale, che può infastidire all’altezza del ginocchio mentre si guida. Buona la visibilità davanti e di lato, meno di tre quarti a causa dei montanti massicci. Dietro il lunotto è piccolo e per questo, oltre al tradizionale specchio retrovisore è presente una telecamera che va ad ovviare al problema.

Se davanti si sta molto comodi, anche dietro è difficile lamentarsi, grazie all’ampio spazio per la seconda fila di passeggeri.

La stessa piattaforma della Nissan Ariya che permette al pacco batterie prodotto da LG di essere collocato sotto il pianale. Quella da 40 kWh è composta da 8 moduli da 24 celle ognuno, disposte su un solo strato e un peso di 292 kg; quella da 60 invece da 12 moduli da 24 celle ognuno, disposte su due strati con un peso di 394 kg, ma le dimensioni della batteria restano invariate.

I tempi di ricarica sono tra i migliori sul mercato: fino a 400 km in guida mista recuperati in una notte (8 ore) con una wallbox da 7,4 kW e fino a 160 km in guida urbana recuperati in 1 ora su colonnina da 22 kW.

Con i suoi 1.600 kg di peso totale, raggiunti grazie a cofano e portiere in alluminio, l’auto è molto agile, soprattutto nella versione da 218 CV da noi provata. Questo si nota subito agendo sullo sterzo, altra nota positiva, poiché si tratta di un comando preciso e diretto con ottimo rapporto di demoltiplicazione: né troppo scorbutico, né troppo cittadino.

La risposta dell’acceleratore cambia a seconda della modalità di guida, lo 0-100 viene raggiunto in poco più di 7 secondi e la spinta è sempre lineare e fluida. Lo scatto, infatti, è sempre fulmineo, mentre l’allungo rimane la nota dolente, come per tutte le elettriche. Come detto in precedenza, attraverso le palette collocate dietro il volante è possibile regolare il recupero dell’energia su quattro livelli: si va dallo scorrimento massimo senza la minima decelerazione a una guida quasi one pedal. Quasi perché anche impostando la rigenerazione sul livello più alto, rallenta molto, ma non arriva mai a fermarsi totalmente.

Ottimo il comfort e l’insonorizzazione, due aspetti fondamentali quando il motore non emette nessun rumore predominante. Si viaggia, infatti, in un buon silenzio, accompagnati da una spinta presente ma mai eccessiva e con un assetto morbido fino a un certo punto, dotato di un setup ottimale per affrontare ogni percorso.

Per valutare consumi e autonomia effettiva ci riserviamo di dedicare un test drive più approfondito all’elettrica francese.

Listino Prezzi Renault Megane E-Tech

Si parte dai 37.100 euro per il primo dei tre allestimenti proposti e per la configurazione di batteria da 40 kWh da 130 CV (ricaricabile in AC fino a 22 kW e in DC fino a 85 kW) e da 41.700 euro per l’omonima Megane ma con la batteria da 60 kWh e una potenza di 220 CV (in DC accetta fino a 130 kW di corrente dalla colonnina fast charge).

A fronte di prezzi della Renault Megane E-Tech variabili da un minimo di 37.100 euro a un massimo di 47.700 euro, la versione entry level della Megane E-Tech, la Equilibre, propone cerchi in lega da 18″, clima manuale, Cruise Control, Display digitale da 12,3″ e schermo centrale da 9″ con OpenR Link (radio DAB, mirroring, Bluetooth), Distance Warning, Driver Attention Alert, Lane Departure Warning, Lane Keep Assist, Traffic Sign Recognition fari Full LED, frenata rigenerativa su 4 livelli, paraurti anteriore con lama stile F1, 2 prese USB-C anteriori e sellerie in tessuto riciclato.

Ecco il listino prezzi della Renault Megane E-Tech:

  • Megane EV40 Equilibre: 130 CV 37.100 euro
  • Megane EV40 Techno: 130 CV 40.100 euro
  • Megane EV40 Iconic: 130 CV 43.100 euro
  • Megane EV60 Equilibre: 220 CV 41.700 euro
  • Megane EV60 Techno: 220 CV 44.700 euro
  • Megane EV60 Iconic: 220 CV 47.700 euro
Federico Ferrero

Direttore Autoappassionati.it

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Federico Ferrero

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