Renault Kardian: prime informazioni sul nuovo B-SUV

Renault, dopo l’annuncio dei pick-up Alaskan e Oroch, presenterà a Rio de Janeiro il SUV “urbano”, come definito dalla casa, Renault Kardian: un’auto che sarà proposta come “internazionale”, ma che sarà venduta all’inizio solamente in America Latina, e soprattutto in Brasile, dove è prevista per l’appunto la presentazione. Renault presenterà il SUV il prossimo 25 ottobre a Rio, dove verrà introdotta anche la strategia internazionale della casa francese per i prossimi anni.

Il nome, “Kardian”, è stato studiato appositamente da alcuni esperti per esprimere robustezza, affidabilità ed agilità, in un’ottica internazionale. Ecco le parole di Sylvia Dos Santos, capo dell’Appellations Strategy: “Renault Kardian suggerisce immediatamente protezione e robustezza, perchè Kardian è derivato dall’inglese “guardian”, ma quello che è interessante di Kardian è che evoca anche vitalità e agilità, perchè è legato a “cardio”, una parola che parla di sport, energia e adrenalina. Abbiamo deciso di pronunciare Kardiàn alla francese, perchè Renault è un marchio francese […]. Il nome ha della consonanti forti, la K, la R, la D, che parllano tutte della forza e della robustezza del nostro veicolo, ma Kardian è anche un nome veloce, che si riferisce alla vitalità e l’agilità; è anche un nome stabile, perchè è ideato attorno a due “A”,  segno della sicurezza del nostro veicolo”

Dos Santos ha continuato parlando della strategia Renault: “Renault Kardian completa la gamma di nomi internazionali, al di fuori dell’Europa; questo veicolo illustra la “Renaulution” internazionale di Renault, con un veicolo tecnologico e sicuro, con un grande piacere di guida e agilità; è passato un po’ da quando Renault ha lanciato un modello internazionale, dopo Oroch e Alaskan, e Kardian si aggiunge alla line-up” Dos Santos ha concluso dicendo che all’interno della parola abbiamo la sigla “Kar”, che si pronuncia come car, “auto”: un elemento semantico in più che perfeziona questo nome“.

Aspettiamo quindi il 25 ottobre se tutte queste aspettative, evocate dal nome, saranno rispettate; intanto attendiamo altre news, magari sul possibile approdo dell’auto anche nel Vecchio Continente dove il mercato dei B-SUV, che vede già una best seller come Captur sempre in vetta alle classifiche, potrebbe accogliere di buon grado un nuovo modello. Il Caso di Volkswagen, che ha affiancato Taigo a T-Cross, è il giusto esempio.

Autore: Flavio Garolla