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Renault E-Tech: l’ibrido debutta su Clio e Captur

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Il 2020 di Renault inizia nel segno dell’ibrido. Al Salone di Bruxelles debuttano Clio ibrida e Captur ibrida plug-in, accomunate dalla stessa tecnologia, sebbene interpretata diversamente: si chiama Renault E-Tech.

Dietro l’estetica di queste vetture, il debutto ufficiale della tecnologia Renault E-Tech, declinato sulla versione hybrid per la fortunata compatta e in variante “alla spina” per la versione crossover pronta a debuttare sul mercato in questo inizio d’anno.

Già annunciato come in arrivo per i due modelli, il sistema Renault E-Tech si basa sul motore benzina aspirato quattro cilindri 1.6 da 140 CV, cui vengono uniti due generatori che lavorano in sincronia con un cambio elettroattuato a quattro rapporti.

La differenza, vista la natura diversa della tipologia di ibrido, si basa sulla tipologia di batteria. Per Renault Clio ibrida E-Tech, infatti, quest’ultima ha una capacità di 1,2 kWh, con pochi chilometri di percorrenza in elettrico (al pari della sua rivale ufficiale, la Toyota Yaris) e capacità di recuperare energia in rilascio e in frenata, non dovendo caricare la batteria con la colonnina. La vettura si “accende”, però, in elettrico, e attiva prima lo start&stop, così da abbattere consumi ed emissioni specie in città.

A differenza di Clio, Renault ha scelto una strada diversa per Captur E-Tech ibrida plug-in: con una batteria da 9,8 kWh, infatti, si riescono a percorrere, a piena carica, fino a 50 km nel ciclo misto; ancora ignoti i tempi di ricarica, mentre la potenza combinata del sistema cresce fino a 160 CV grazie al maggior apporto della parte elettrica. Qui il listino delle altre versioni benzina o Diesel.

Promettente l’abbattimento dei consumi per entrambe le nuove Renault E-Tech, nell’ordine, si spera reale e non ottimistico, del 40%.

Renault E-Tech: novità anche in abitacolo

Con l’arrivo delle due ibride della Losanga, cambia anche qualche aspetto all’interno dell’abitacolo di entrambe. Ad esempio, sotto il sistema di infotainment Easy Link condiviso, debutta il tasto EV, per innestare la modalità elettrica su Captur ibrida plug-in o forzare la percorrenza in elettrico, più limitata, su Clio Full Hybrid.

Per il crossover francese, inoltre, due sono le modalità di guida che rappresentano una novità: Pure e Sport. Con la prima si procede in modalità elettrica, la seconda ovviamente privilegia le prestazioni e fa lavorare il motore benzina con i due elettrici per la massima resa. La modalità E-Save, invece, salvaguardia la durata delle batterie. Per Captur E-Tech, inoltre, si potrà scegliere il solo quadro strumenti virtuale e il display dell’Easy Link in misura da 9,3″.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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