Renault Captur Sport Edition 1.3 TCe | Prova su strada in anteprima

Dopo il debutto, la scorsa estate, su Renault Scenic, vi avevamo anticipato che il nuovo 1.3 TCe, “figlio” della collaborazione tra l’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi e Daimler, sarebbe arrivato anche sul resto della gamma della Losanga. E così è stato, con il debutto su Renault Captur Sport Edition, il B-SUV della Casa francese, declinato su potenze da 130 CV e 150 CV, quest’ultima anche con la possibilità di abbinare il cambio automatico EDC a 6 rapporti.

Con l’arrivo del nuovo motore 1.3 TCe su Captur entra a listino anche la nuova Sport Edition MY19. Una rinfrescata per il B-SUV straniero più venduto in Italia.  A fine 2018, le immatricolazioni dal lancio, nel 2015 (contando anche gli altri mercati) sono state 140.399, delle quali 29.589 solo lo scorso anno.

Renault Captur Sport Edition: cosa cambia fuori e dentro

La nuova edizione Sport Edition MY19 porta, di serie, fari Full LED, tinte Be-Style, nuovi cerchi in lega da 16” e, all’interno dell’abitacolo, sellerie Black Tweed, volante in pelle TEP e il cassetto Easy Life Ivory con illuminazione interna. Nessun problema per i parcheggi, di serie c’è anche la Parking Camera con sensori di parcheggio Posteriori, mentre per la navigazione c’è l’ultima generazione dello Smart Nav Evolution con schermo touch da 7’’ e Radio DAB.

La Captur Sport Edition MY19 si affianca alla già esistente Sport Edition² che in aggiunta prevede di serie: R-LINK Evolution compatibile con Android Auto, Easy Access System II (Sistema “Mani Libere” per facilitare accesso a bordo e accensione senza l’utilizzo delle chiavi), sensori di parcheggio anteriori, climatizzatore automatico, sellerie in tessuto e pelle TEP, SKI anteriore e posteriore e cerchi in lega da 17” Diamantati Black.

Nuovo motore 1.3 TCe FAP: si amplia la gamma benzina Renault

Rispetto a Scenic e Grand Scenic, con livelli di potenze di 115, 140 e 160 CV, su Captur il benzina 1.3 TCe dotato di filtro FAP di serie è stato declinato su due livelli di potenza: 130 CV e 150 CV, quest’ultimo disponibile sia con cambio manuale a 6 marce sia con il cambio automatico a doppia frizione EDC a 6 rapporti.

Il motore si affianca al TCe 90 attualmente in gamma e offre più sportività: con il TCe 130 FAP lo 0-100 km/h viene coperto in 10,2 secondi mentre la coppia è di 220 Nm raggiunta a 2.250 giri/minuto mentre il TCe 150 FAP accelera da 0 a 100 km/h in 9,8 secondi e la coppia è di 250 Nm a 2.250 giri/minuto (per il cambio EDC, i valori cambiano in 9,5 secondi, coppia 250 Nm a 2.000 giri/minuto).

La nuova motorizzazione offre progressi significativi in termini di piacere di guida, con una coppia più elevata ai bassi regimi e una disponibilità della potenza maggiore e costante agli alti regimi, contenendo parallelamente i consumi e le emissioni di CO2. Per il 130 CV, i consumi sono di 5,6/5,9 l/100Km in ciclo misto, mentre le emissioni sono 128/134 gr/km. Per il 150 CV con cambio manuale i consumi sono di 5,5/6,0 l/100Km in ciclo misto, mentre le emissioni sono 126/137 gr/km.

Grazie all’alleanza sopra citata, sul nuovo 1.3 TCe debuttano tecnologie come il Bore Spray Coating, una tecnologia di rivestimento dei cilindri ripresa dal motore della Nissan GT-R, che migliora l’efficienza, riducendo gli attriti e ottimizzando la conducibilità termica. Altre tecnologie migliorano il piacere di guida e riducono i consumi e le emissioni di CO2, come l’iniezione diretta di benzina, con pressione portata a 250 bar e la nuova camera di combustione, progettata per ottimizzare la miscela aria/carburante.

Infine, la tecnologia Dual Variable Timing Camshaft gestisce le valvole di aspirazione e di scarico, in funzione delle sollecitazioni del motore. Ciò permette di ottenere più coppia ai bassi regimi e più coppia lineare disponibile agli alti regimi, a vantaggio di un maggiore piacere di guida e di migliori riprese per i nostri clienti.

Il nuovo propulsore sarà prodotto in quattro Paesi (Spagna, Germania, Regno Unito e Cina), in cinque fabbriche differenti e sarà venduto in Europa, Russia, Brasile, Cina, Giappone e Corea del Sud. Ulteriori commercializzazioni sono previste in Africa, Medio Oriente e India.

Alla guida della Renault Captur Sport Edition 1.3 TCe 130 CV e 150 EDC.

Sulle splendide strade siciliane che da Catania portano a Taormina, abbiamo testato le doti del nuovo nuovo motore quattro cilindri turbo a benzina di 1.3 litri, realizzato in sinergia dall’Alleanza Renault-Nissan-Mitsubishi insieme ai tedeschi della Daimler.

Il 1.3 TCe da 130CV con i suoi 220 Nm di coppia massima è un propulsore rotondo, ben equilibrato e piacevole da guidare. Il tutto ben si adatta alle caratteristiche dinamiche di Captur, già apprezzate durante il nostro test di alcuni mesi fa.

Più grintosa la versione da 150CV con una coppia di 250 Nm, questa versione è disponibile anche con cambio automatico EDC, scelta per il nostro test.

I 150 cavalli, ma soprattuto la coppia in più si fanno sentire e con il cambio EDC, la Captur è in grado di offrire una guida più rilassata e confortevole, confermando un trend che vede il cambio automatico sempre più in ascesa, grazie anche ai notevoli progressi fatti dalle trasmissioni negli ultimi anni.

Prezzi e allestimenti di Renault Captur Sport Edition MY19 con il nuovo 1.3 TCe turbo benzina

I prezzi di Captur Sport Edition MY19 partono da 19.700 per la motorizzazione TCe 90, già presente. Il listino si aggiorna con l’arrivo del 1.3 TCe 130 e 150, con prezzi rispettivamente di 21.300 euro per la Sport Edition MY19. Per la Sport Edition² TCe 130 il listino parte da 22.400 euro, mentre il TCe 150 con cambio manuale parte da 23.200 euro, 1.600 euro in più per avere il cambio automatico EDC.