Sfida tra elettriche. Nuovo record in quel dell’inferno verde, da sempre sede di sfide al decimo di secondo, per la Volkswagen ID.R, il prototipo elettrico della Casa di Wolfsburg nato per far capire al mondo quanto l’elettrico, volendo, possa significare non solo emissioni zero ma, anche, prestazioni da capogiro.
C’è voluto un tempo di 6:05.336, migliore di 40 secondi rispetto al precedente record appartenente alla cinese NIO EP9 (7:05.12) ma ancora lontano da record ufficiale di 5:19.55 (!) fatto registrare da un mostro rispondente al nome di Porsche 919 Hybrid Evo. Intanto, un’altra elettrica fa parlare di sé, e anche molto bene.
Con una velocità media di 206,96 km/h, la ID.R ha ancora una volta dimostrato le straordinarie potenzialità che un motore elettrico, sebbene progettato per lo scopo, sa offrire. Questa vettura da competizione, capace di erogare 500 kW (680 CV) a zero emissioni, è la portabandiera della futura gamma Volkswagen ID. di modelli elettrici di serie.
“Il Nordschleife non è solo il circuito più difficile del mondo, è anche il più severo banco di prova per i veicoli di serie”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio d’Amministrazione del Gruppo Volkswagen Herbert Diess. “La ID.R ha vinto questa sfida con grande forza, realizzando il giro a zero emissioni più veloce di sempre. A ulteriore dimostrazione delle sue prestazioni straordinarie, la mobilità elettrica Volkswagen può ora dirsi davvero ‘a prova di Nürburgring’. Mi congratulo con la squadra della Volkswagen Motorsport e con il pilota Romain Dumas per il terzo record della ID.R”.
In appena dodici mesi, la Volkswagen Motorsport ha già ottenuto tre record con la ID.R. Il 24 giugno 2018, Romain Dumas ha ottenuto il miglior tempo assoluto di 7:57,148 minuti alla celebre Pikes Peak Hill Climb negli USA. Appena tre mesi dopo, ha fatto registrare il record per auto elettriche di 43.86 secondi al Goodwood Festival of Speed nel sud dell’Inghilterra.
Per prepararsi alla sfida del Nürburgring, in appena cinque mesi la Volkswagen Motorsport ha completamente rivisto la ID.R rispetto alle precedenti uscite della Pikes Peak e di Goodwood. “Per questa versione evoluta della ID.R, la configurazione aerodinamica è stata adattata per la massima velocità possibile, invece che per il massimo carico aerodinamico”, ha spiegato il Direttore Tecnico François-Xavier Demaison. “Grazie ai tanti test al simulatore e su pista, abbiamo adattato la ID.R alle condizioni uniche del Nordschleife, concentrandoci soprattutto sulla messa a punto del telaio, sulla gestione dell’energia e sulla scelta delle migliori gomme per il tentativo di record”.
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