Una grande prova di forza, fino all’ultimo chilometro della Power Stage, per affermare, ancora una volta, il grande stato di forma di Toyota Yaris WRC e del suo pilota di punta vincitore: Ott Tanak. Proprio lui che rischia di portarsi a casa il primo titolo mondiale dopo una prestazione da incorniciare al Rally del Galles 2019, concluso in prima posizione davanti alla Hyundai di Neuville e alla Citroen C3 WRC di Ogier, l’unico che può togliere il titolo all’estone per continuare il suo dominio che dura ininterrotto dal 2013.
Occhi puntati anche sul WRC2, dove vince il titolo quel Kalle Rovanpera, figlio d’arte, 19 anni, ormai pronto al salto di categoria. Proprio lui potrebbe diventare il campione del mondo del futuro e le quattro case ufficiali impegnate al massimo livello gli hanno già puntato gli occhi addosso.
Tanak, navigato dal fidato Martin Jarveoja, vincono così il sesto rally iridato della stagione e si portano a distanza di sicurezza in classifica, con 240 punti, dal secondo, Ogier, fermo a 212. Si avvicina sempre di più quel titolo WRC che sarebbe, come detto, il primo per il pilota classe 1987 e non certo una novità per Toyota che però è a secco dal 1994, quando Didier Auriol vinse l’ultimo iride con la Celica Turbo 4WD, un’icona che potrebbe presto passare il testimone alla Yaris WRC+.
Determinante per distaccare Ogier la vittoria della power stage del Rally del Galles 2019, con altri cinque punti da sommare ai 25 della vittoria. Tanak può così vincere il titolo già in Spagna, in programma dal prossimo 25 ottobre. Nella sfida tra costruttori, il primo posto di Tanak e il quarto di Meeke portano Toyota più vicina a Hyundai (340 a 332).
Ogier, faccia tirata da terzo posto, dopo la splendida doppietta in Turchia che sembrava aver riportato il mondiale sulla via dell’esacampione, sa che il suo posto nell’olimpo dei grandi sta per passare al talento estone, ma è pronto a dare battaglia per le due ultime gare dell’anno: “La Power Stage riepiloga il nostro week end, che ci ha visto sempre indietro di un paio di decimi. Abbiamo comunque fatto tutto il possibile, ma non siamo riusciti ad essere così performanti, mentre Ott è stato protagonista di un super week end. Con ancora due rally in programma, ai fini del Campionato non è stato un grande risultato, ma continueremo a batterci con tutte le nostre forze fintanto che i numeri ci diranno che esiste una chance di vincere il titolo.”
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