Si sono aperte le iscrizioni al Rally Italia Sardegna 2015, manifestazione organizzata dall’Automobile Club d’Italia con l’indispensabile supporto della Regione Sardegna, in programma dall’ 11 al 14 giugno e valido come sesta prova del mondiale rally.
La gara prevede 24 prove speciali suddivise in tre tappe per complessivi 402,88 km cronometrati. Dopo la pubblicazione del regolamento particolare di gara si sono quindi aperte le iscrizioni alla corsa, la cui chiusura è prevista per l’11 maggio prossimo.
La gara è valida per: FIA Campionato del Mondo per Piloti, FIA Campionato del Mondo per Co-Piloti, FIA Campionato del Mondo per Costruttori, FIA Campionato WRC2 per Team, FIA Campionato WRC2 per Piloti. FIA Campionato WRC2 per Co-Piloti, FIA Coppa vetture Produzione WRC2 per Piloti, FIA Coppa vetture Produzione WRC2 per Co-Piloti, FIA Campionato WRC3 per Team, FIA Campionato WRC3 per Piloti, FIA Campionato WRC3 per Co-Piloti, ACI Sport Trofeo Italiano Rally Terra.
Questo il programma del Rally Italia Sardegna 2015 in sintesi.
La base della manifestazione sarà ancora Alghero, e dopo lo shakedown in programma la mattina di giovedì 11 giugno alle Bombarde, gli equipaggi si trasferiranno nel pomeriggio a Cagliari dove in serata alle 19.30 avrà luogo nell’area portuale la superspeciale d’apertura della gara lunga 2,50 km. Stavolta si faranno due giri per manche, e non uno come l’anno scorso, e poi le auto “dormiranno” a Cagliari in parco chiuso nella centralissima via Roma, dove potranno essere ammirate e fotografate dai tifosi. I piloti ripartiranno la mattina di venerdì 12 con la prima tappa Cagliari-Alghero composta da 139,90 km cronometrati suddivisi in 9 prove speciali (4 ripetute due volte) tutte ricavate nella zona dell’oristanese. Due prove sono state già disputate in passato sul Monte Grighine (misurano rispettivamente 26,40 e 18,70 km), mentre le altre due di Montiferru (14,90 km) e Sagama (2,60 km) sono inedite. Dopo il parco assistenza di Alghero, nel pomeriggio alle 4 prove del mattino si aggiungerà il nuovo crono spettacolare sul mare di Sinis–Mont’ E Prama (21,10 km), che verrà trasmesso anche in diretta tv.
Sabato è in programma una seconda tappa molto dura di ben 10 speciali (5 ripetute due volte), per complessivi 212,58 km cronometrati ricavati nel bacino del Monte Acuto. Dopo la superspeciale di Ittiri (1,44 km) i piloti prenderanno parte ai crono di Monti di Alà (21,50 km), Coiluna-Loelle (36,7 km) e Monte Lerno (42,20 km) e la superspeciale dell’ippodromo di Chilivani (3,45 km). Infine domenica 14 la tappa finale di 45,40 km cronometrati e 4 speciali, con due passaggi sul nuovo crono di Monte Baranta (11 km) e due in quello di Cala Flumini (11,70 km), che è stato confermato quale sede della power stage finale trasmessa dalle ore 12 in diretta tv.
Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…
Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…
La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…
In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…
Il nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la pubblicazione in…
La FIAT Grande Panda potrebbe arrivare sul mercato solo nel 2025 a causa di problemi software, ma…