La silly season della F1 2021, quella che solitamente dietro le quinte dei GP estivi vede la firma dei contratti per le stagioni a venire, potrebbe risolversi nel Tempio della Velocità, quello in cui Michael Schumacher annunciò il suo primo ritiro nel settembre del 2006, dopo aver vinto per l’ultima volta a Monza a bordo di una Ferrari. A distanza di 15 anni da quella domenica dove si chiuse un’epoca, si avvicina il ritiro di Kimi Raikkonen.
In quello che sembra essere l’avvicinamento al ritiro di Kimi Raikkonen dalla F1, si inserisce l’ormai sconto l’arrivo di George Russell in Mercedes, al fianco di Lewis Hamilton. In primis l’inglese classe ’98 sostituirà Bottas, arrivato nel 2017 per sostituire Nico Rosberg ritiratosi dopo la conquista del suo unico titolo mondiale. 5 anni da fedele scudiero, qualche vittoria, altrettante pole position, ma mai quella zampata in grado di dare veramente fastidio al suo capo squadra. Bottas prenderà quindi il posto in Alfa Romeo dopo il ritiro di Kimi Raikkonen, che concluderà la sua esperienza di pilota più esperto dei GP al termine di questa stagione.
Sarà diverso con George Russell, che Lewis Hamilton sembra già temere (inizialmente avrebbe posto il veto, in quanto primo pilota, davanti al suo ingaggio) ma qui parliamo d’altro. Per un finlandese che arriverà in Alfa Romeo Racing, fortemente voluto dal team principal Frederic Vasseur e spinto dal suo manager Toto Wolff, un altro se ne va: Kimi Raikkonen.
Ormai relegato alle ultime file a bordo di una C41 non troppo competitiva, il finlandese classe 1979 (curiosamente la stessa leva di Valentino Rossi) sembrerebbe ormai pronto ad annunciare il ritiro dalla F1 durante il weekend monzese, dal 10 al 12 settembre.
Con lui, pronto a dedicarsi completamente ai due figlioletti, anche se non è esclusa una futura partecipazione nel WEC con una Casa ufficiale, anche Antonio Giovinazzi sembrerebbe destinato all’Endurance, con il ritorno ufficiale di Ferrari nel 2023. Un anno di test, qualche gara con le 488 GTE e anche il talento di Martina Franca sembra pronto a lasciare il team sponsorizzato dalla Casa di Arese. Al suo posto ballottaggio tra Nick de Vries, campione F2 2019 e Formula E 2021, e un altro talento della Ferrari Driver Academy, Callum Illot.
Sempre schivo, sarà curioso capire che parole troverà il buon Kimi, campione del mondo con la Ferrari nel 2007, quando dovrà dare addio all’ambiente. Se ne andrà lui, che a ottobre compirà 42 anni, e arriverà quindi un pilota d’esperienza, 10 anni più giovane, che vorrà rifarsi degli anni passati all’ombra di Hamilton. Un po’ come accaduto quando Barrichello lasciò la Ferrari al termine del 2005 per approdare in Honda Racing F1, un team allora più competitivo dell’attuale Alfa Romeo Racing Orlen.
10 vittorie con la Ferrari (2007-2009 2014-2018), 9 con la McLaren (2002-2006) e 2 con la Lotus (2012-2013), Iceman potrebbe regalarci una sorpresa non così inaspettata a Monza, tra qualche giorno. Anche per un campione come lui, è arrivato il momento di dedicarsi ad altro.
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