Un ospite d’onore, la community Suzuki riunita e percorsi per mettere alla prova i modelli di casa Hamamatsu: gli appassionati si segnino il rendez-vous del 7° raduno Suzuki.
Ritorna il raduno Suzuki 4×4, un appuntamento sull’agenda per tutti i possessori e gli appassionati dei modelli 4×4 di Hamamatsu.
La manifestazione è giunta alla settima edizione ed è in programma per il prossimo 13 ottobre nella zona delle cave di marmo di Carrara. Il raduno Suzuki è riservato ai modelli con trazione 4WD che potranno affrontare due percorsi:
Nel corso della giornata ci sarà la possibilità di osservare da vicino e testare sul campo il nuovo Jimny, che ha da poco debuttato nelle concessionarie.
Negli ultimi anni la community degli appassionati si è ampliata e al 7° raduno Suzuki 4×4 possono partecipare tutti i modelli a trazione integrale. Spazio dunque agli storici “Suzukini” LJ ed SJ, come pure la recente gamma Allgrip, passando per le varie generazioni di Vitara e Grand Vitara.
Il ritrovo del raduno Suzuki è fissato a Castelnuovo Magra, nella vicina provincia di La Spezia, presso l’azienda vinicola Cà Lunae, dotata anche di un piccolo museo che sarà possibile visitare prima della partenza.
L’itinerario mattutino proposto si snoderà in direzione delle montagne in due varianti:
I tracciati convergeranno verso la cava di Fantiscritti, dove è previsto il caratteristico pranzo del cavatore. A seguire la carovana si sposterà in una cava privata, dedicata per l’occasione all’evento Suzuki.
Una sorta di “parco giochi off-road” consentirà di mettere alla prova le capacità uniche da vero off-roader di Suzuki Jimny e dei mezzi 4WD con marce ridotte, con tanti ostacoli da affrontare.
Tutti i presenti al raduno Suzuki 4×4 avranno anche l’opportunità di provare il nuovo Jimny (che noi abbiamo provato con un TEST DRIVE proprio poco tempo fa), ultimo erede della stirpe dei fuoristrada di Hamamatsu. Il legame tra questa quarta generazione e le sue antenate traspare dalle inconfondibili proporzioni della carrozzeria squadrata, con il parabrezza verticale e il cofano alto.
Il family feeling è sottolineato da particolari come i fari tondi, ispirati a quelli del primo Jimny, l’LJ 10, ma dotati di tecnologia LED. I passaruota maggiorati sono un altro elemento distintivo della carrozzeria, che può essere personalizzata scegliendo una delle otto colorazioni a catalogo.
Nell’area test saranno provate le doti fuoristradistiche di Jimny: 3.645 mm di lungehzza e angoli di attacco (37°), di uscita (49°) e di dosso (28°) da puro fuoristrada. Per ottenere questi valori si è scelto di ridurre gli sbalzi e di dotare un robusto telaio a traliccio, abbinato a sospensioni ad assale rigido, capaci di incassare i colpi più duri e di garantire un buon contatto tra le ruote e il terreno.
Jimny è dotato della tecnologica trazione integrale inseribile 4WD Allgrip Pro. Per superare i terreni a bassa aderenza Jimny dispone anche del controllo della trazione LSD. Questo dispositivo frena automaticamente le ruote che stanno slittando per ridistribuire alle altre la generosa coppia erogata dal motore 1.5 l a benzina.
Il nuovo quattro cilindri è montato longitudinalmente per ottimizzare la distribuzione dei pesi e per ridurre il diametro di sterzata. Può essere abbinato a un cambio manuale a cinque marce o a uno automatico a quattro marce.
Per ulteriori informazioni sull’evento raduno Suzuki è possibile:
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