Dopo l’ennesima dimostrazione di forza in FP1 da parte delle Mercedes, le qualifiche GP Ungheria partono in direzione del box anglo-tedesco, dove la pole appare praticamente scontata.
Il Q1 inizia puntuale con un cielo pieno di nuvole ma per ora non dovrebbe piovere. Hamilton si mette al comando in 1:15.420, seguito da Bottas, Stroll, Perez (occhio alle Racing Point, veloci anche ieri), Leclerc, Verstappen, Norris, Vettel, Sainz e Albon.
Exploit delle Williams FW43 di Russell e Latifi, segno della lenta risalita del team britannico ma soprattutto dello stato di forma del motore Mercedes. A pochi secondi dalla fine Russell è addirittura terzo, Latifi nono, entrambi sarebbero qualificati per il Q2.
Perez, intanto, abbassa il limite a 1:14.681 su gomma morbida, seguito da Stroll a due decimi. Sono loro i due piloti più veloci di questa Q1 delle qualifiche GP Ungheria, che siano in grado di puntare alla pole? Intanto dal Q1 vengono esclusi Magnussen, Kvyat, Grosjean e purtroppo, in evidente crisi tecnica, Giovinazzi e Raikkonen, sulle Alfa Romeo Racing Orlen C39.
Parte il Q2 e il cielo rimane nuvoloso ma non piove. Abbassa il limite Hamilton, 1:14.261, su gomma media, già più veloce della pole di Verstappen siglata nel 2019. Vettel è terzo a 8 decimi, su gomma più morbida. Leclerc è escluso a 11 minuti dal termine ma ha ancora nelle mani un tentativo per entrare nella top ten. Il monegasco si classifica terzo, dietro le due Mercedes che si classificano in Q3 con gomma media, e così partiranno domani in gara, stesso discorso per le Racing Point. Esclusi dal Q2 Ricciardo, Russell, Albon, Ocon e Latifi.
In Q3 subito in forma Lance Stroll in 1:14.671, con record nel secondo settore ma è super Hamilton! 1:13.613 su gomma morbida, un extraterrestre e pole in cassaforte. Incredibile il distacco dal quarto classificato, Verstappen, su un circuito così corto: 1,236 secondi, un dato che fa capire il divario prestazionale tra le Mercedes e tutti gli altri su questo circuito dove Hamilton ha dominato già 6 volte, la prima nel 2009.
La pole è dunque di Hamilton, la sua novantesima, che migliora ulteriormente in 1:13.447, seguito da Bottas e dalle due Racing Point che scatteranno dalla seconda fila, in attesa di capire cosa sancirà il reclamo sollevato da Renault circa la regolarità di queste vetture che tutti ritengono le W10 del 2019 verniciate di rosa. Vettel e Leclerc sono quinto e sesto, dietro di loro un po’ a sorpresa Max Verstappen. Chiudono la top ten Norris, Sainz e Gasly.
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