Ferrari in chiaro scuro nella terza sessione di prove libere del Gran Premio di Russia. Non è certo una novità ammettere che serve un deciso cambio di passo (e la fortuna) per puntare alle vittoria delle ultime sei gare e sperare. Ecco il racconto delle qualifiche GP Russia.
Concentriamoci adesso sulle qualifiche, al via il Q1 e i primi 18 minuti che decideranno i primi 16 qualificati per le prossime fasi. Il primo a far segnare un tempo interessante è Magnussen, appena riconfermato in Haas per il 2019 con il compagno Grosjean. Tempo subito abbassato da Vettel (1:33.534) in attesa di scoprire se la a Mercedes giocherà subito la carta hypersoft.
E così è: record e primato temporaneo per Bottas che ritocca appena sotto il minuto e 33. Hamilton migliora e si porta a mezzo secondo dalla prims Ferrari, quella di Raikkonen. In formissima questa freccia d’argento. Pole di Vettel 2017 migliorata di 7 decimi e 1 secondo al tedesco un po’ attardato. Chi lo ferma più questo Hamilton?
Eliminati in Q1 Stroll, Vandoorne, Sirotkin, Alonso e Hartley. In Q2 non scendono neanche in pista le due Red Bull a causa del cambio di elementi meccanici che costringerà entrambi i piloti a partire dal fondo. Intanto, doppietta Mercedes anche in Q2, dietro Vettel Raikkonen e un sorprendente Leclerc già carico in vista del debutto sulla rossa. Eliminati in Q2 le due Renault, Gasly su Toro Rosso e i due Red Bull come anticipato.
Per la pole gli unici che possono dare fastidio ai due della Mercedes sono i ferraristi ma qualcosa sembra essersi rotto da Monza in avanti, con quel nefasto testacoda di Vettel alla Roggia. Qui, sulla pista situata sulle sponde del Mar Nero, già sede del villaggio olimpico durante le olimpiadi invernali del 2014, la Ferrari sembra essersi involuta in sè stessa rispetto a qualche gara fa, si parla poi di fine agosto, e sta pagando un grave dazio rispetto alla Mercedes. Quando il distacco supera il mezzo secondo, il campanello d’allarme suona forte.
Tutti tentano le Hypersoft (banda rosa) per il Q3: Bottas è davanti a tutti e sarà il primo a far segnare il tempo cronometrato definitivo. Primo settore MONSTRE (lo sponsor bibitaro non c’entra) di Hamilton ma Bottas risponde col settore fucsia nel centrale e con un gran tempo finale, 1:31.387. La Pole è del finlandese! Hamlton rientra ai box e per la Ferrari non si può andare oltre un terzo posto (+ 0.556). Quarto per Raikkonen.
Ricordiamo che il finlandese è l’ultimo vincitore sulla pista russa e domani vorrà assolutamente replicare il risultato per mettere in casella almeno una vittoria con questa astronave, la W09.
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