Attualità

Puntiamo forte (anche) sull’ibrido, parola di Stellantis

Tempo di lettura: 4 minuti

Stellantis sta imboccando una strada diversa, che segna un netto cambio di passo a poche settimane dall’addio dell’ex-CEO Carlos Tavares: si punta forte sull’ibrido, senza dimenticare le vetture elettriche. Dopo ciò che è successo con la 600, dove FIAT ha lanciato inizialmente la sola versione elettrica per poi vedere le vendite crescere all’entrata in regime della più apprezzata variante Hybrid, il Gruppo franco-italiano decide di fare parzialmente marcia indietro.

Non si dice addio alle automobili elettriche, anzi. La prossima FIAT Grande Panda, la grande attesa del 2025 del Gruppo, sarà infatti un’automobile che punta tanto sulla variante elettrica, sviluppata fin dall’inizio con la versione a batteria in mente. Rispetto alla 600, però, non sarà proposta la sola variante elettrica: la Grande Panda Hybrid sarà proposta fin dal lancio insieme all’Elettrica. Dopo la lezione imparata dalla 600, in FIAT preferiscono non rischiare, come ha dichiarato ai colleghi di Repubblica durante il Salone di Bruxelles Gaetano Thorel, responsabile per l’Europa di FIAT e Abarth.

Il 28 gennaio debutta la FIAT Grande Panda Hybrid, poi l’elettrica.

Durante il Salone di Bruxelles del 2025, Thorel ha aperto alla possibilità di vedere più ibride nella gamma del Gruppo Stellantis, a partire dalla FIAT Grande Panda, che arriverà sul mercato italiano il 28 gennaio in versione elettrica e ibrida. “Abbiamo imparato la lezione.”, ha scherzato Thorel ai colleghi di Repubblica riferendosi alle vendite lente della 600 Elettrica rimpinguate dalla versione Hybrid. “Sbagliare è umano, perseverare è diabolico…”.

Thorel ha poi puntualizzato come in alcuni mercati la Grande Panda sia già ordinabile nella sola variante elettrica, mentre in Belgio, casa del Salone di Bruxelles, si sono aperti gli ordini della variante Hybrid. “Siamo partiti a dicembre con la Grande Panda elettrica nei mercati che io definisco maturi per le vetture a batterie”, spiega Thorel, “come Francia, Olanda, Germania e appunto Belgio. In occasione del Salone, abbiamo già aperto le prenotazioni della versine ibrida in Belgio, che dal 28 gennaio sarà estesa a tutta Europa, anche nei Paesi dove l’elettrica non ha ancora debuttato.”.

Sarà quindi la Grande Panda Hybrid ad aprire le vendite dell’attesa “sorellona” della FIAT Pandina in Italia e in Paesi come Spagna e Portogallo. “Sarà questione di qualche settimana per l’arrivo del modello a batterie.”, puntualizza poi il manager italiano.

Thorel: “La Grande Panda sarà un successo. La 4×4? Ci spero tanto”

Gaetano Thorel, poi, spiega come la Grande Panda sarà uno dei pilastri della strategia FIAT dei prossimi anni. Le aspettative intorno alla nuova componente della famiglia Panda sono altissime, così come quelle intorno alla 600, che è attesa ad una crescita delle vendite grazie alla ibrida. La FIAT Grande Panda arriverà sul mercato il 28 gennaio, con un prezzo che sarà sotto i 17.000 euro per la versione ibrida.

Dallo scorso ottobre”, spiega il Responsabile di FIAT e Abarth, “è cambiato il trend della 600. Il merito è dell’effetto strada: ora si cominciano a vedere in giro tante 600, così come altrettante Topolino. Ne abbiamo vendute 15.000 tra Francia, Germania, Olanda, Belgio e Spagna, in Europa sta andando come un treno.”.

Per quanto riguarda la Grande Panda, Thorel spiega come ha visto qualcosa nella nuova nata che non vedeva da anni. “Negli occhi di chi la guarda”, spiega, “ho visto la stessa luce di chi guardava la 500. Il design è azzeccato, la macchina è bella.“. C’è poi spazio per parlare di un modello di cui si è parlato tanto, è stato ripetutamente smentito ma ora è nei pensieri del board Stellantis: la Grande Panda 4×4.

“Se ci sarà una Grande Panda 4×4? Io ci spero, lo spero tanto.”, ha aperto, a sorpresa, il responsabile dei brand FIAT e Abarth. “Ora dobbiamo capirne la fattibilità economica, ma sono in tanti a volerla.”. Abbiamo ripreso più volte il desiderio del pubblico del ritorno della Panda 4×4, una delle vetture a trazione integrale più amate in Italia e in Europa, con le forme da crossover del nuovo B-SUV del Lingotto. Non sarà facile, perché la piattaforma Smart Car non ha altre versioni 4×4, ma la speranza di rivedere la Panda integrale è ora più forte che mai.

Priorità all’ibrido, parola di Stellantis. Imparato, COO del Gruppo “Dobbiamo aumentare i modelli ibridi”. Nel 2026 la 500 ibrida

Questa strategia che riguarda le FIAT 600 e Grande Panda è un indicatore di un chiaro cambio di passo di Stellantis verso l’intera questione dell’elettrificazione. Basti ricordare l’esempio lampante della Jeep Avenger, modello proposto da Stellantis con motore termico solamente in Italia, Spagna, Portogallo e pochi altri Paesi. Per tutti gli altri Paesi europei, la Avenger era solo elettrica.

Oggi, quell’approccio è parte del passato. La Avenger Hybrid è infatti proposta pressoché dappertutto, simboleggiando l’attenzione all’elettrificazione del Gruppo. Tutti i nuovi modelli basati sulla piattaforma STLA Medium, poi, offrono sia versioni elettriche che con tutti gli altri tipi di ibrido ora prodotto dal Gruppo, ovvero Mild Hybrid e Plug-In Hybrid.

Stellantis la chiama strategia multi-energia, che prevede la realizzazione di un’alternativa ibrida per ogni versione elettrica, anche per le auto che prima non erano previste con propulsore termico. “Dobbiamo allargare, ampliare il nostro cambio da gioco”, ha commentato da Bruxelles anche Jean-Philippe Imparato, il COO di Stellantis in Europa. “Nel 2025 la nostra priorità sarà aumentare il numero di modelli ibridi.“.

Il futuro parla, infine, di un modello attesissimo, la FIAT 500 ibrida. La versione elettrica del Cinquino è stato apprezzato per stile, tecnologia e qualità, con la fabbrica di Mirafiori al centro del progetto. Dopo il successo limitato, nonostante i contenuti, della variante 100% elettrica, nel 2026 la FIAT 500e sarà affiancata dalla 500 ibrida, che da novembre inizierà ad essere prodotta a Torino per bissare il successo della Cinquino del 2007, uscito di produzione a fine estate del 2024 dopo 17 anni di produzione. “Fra un anno qui ci sarà la nuova 500 ibrida”, conclude Thorel, “e sarà la protagonista.”.

Giulio Verdiraimo

Share
Pubblicato di
Giulio Verdiraimo

Recent Posts

Suzuki. Settant’anni in automobile

Nel 2024 si è festeggiato il settantesimo anniversario del marchio automobilistico giapponese Suzuki, fondato già…

1 day ago

Tracer 7 E 7 GT 2025: la rivoluzione Sport Touring di Yamaha parte da qui

Yamaha rilancia in grande stile nel segmento Sport Touring di media cilindrata con le nuove…

2 days ago

Mercedes-Benz: cinque serie speciali per distinguersi con stile (e risparmiare)

Nel 2025 Mercedes-Benz Italia punta tutto sull’individualità. Non un semplice restyling, ma 5 (+1) nuove…

2 days ago

Auto usate, prezzi in calo nel 2025: il vero affare è (ancora) la benzina

Nel primo trimestre del 2025 il prezzo medio delle auto usate in Italia è sceso…

2 days ago

Cinghia o catena di distribuzione: quando cambiarle per evitare danni al motore

La manutenzione della distribuzione è cruciale per garantire il corretto funzionamento del motore di un'auto…

2 days ago

Macron sfila sugli Champs-Élysées con la nuova DS N°8 “Présidentielle”

Non è solo una commemorazione: è anche una dichiarazione d’intenti. In occasione delle celebrazioni dell’8…

2 days ago