Ecologia

PSA a sostegno della mobilità elettrica urbana

Tempo di lettura: 2 minuti

L’inquinamento nelle città italiane sta diventando un problema serio. Questo lo dimostrano i numeri e le continue sanzioni a svantaggio dei motori termici. D’altro canto, le vetture elettriche sono ancora poche, specie se si considerano i segmenti A e B. PSA, a fronte della presentazione della nuova e-208, si ritaglia un ruolo da protagonista e interlocutore nell’evento “Mobilità sostenibile e Smart city“, che vede partecipanti la mobilità elettrica di Milano e Free2Move, Brand di PSA che ha il compito di sviluppare e integrare la mobilità con l’uso dei servizi legati alla mobilità a zero emissioni.

Come rendere più abbordabile l’acquisto (o per meglio dire l’utilizzo) di auto elettriche in città? Quale soluzione migliore del Car sharing, un servizio indirizzato principalmente ai lavoratori che utilizzano l’auto come mezzo di spostamento in ambiente urbano. Se questo fosse unicamente focalizzato sulle vetture 100% elettriche, l’inquinamento nelle città verrebbe drasticamente ridotto. Questa soluzione potrebbe essere anche un ottimo pretesto per conoscere il mondo elettrico e convincere anche i più scettici ad utilizzare una vettura dall’animo differente.

Se poi l’interesse per le vetture elettriche dovesse crescere, Free2Move offre diverse soluzioni indirizzate a semplificare la gestione di un veicolo, a noleggio oppure in leasing, tanto per le aziende quanto per i privati. “Bisogna abbattere l’ansia da autonomia e capire questa nuova forma di mobilità che rappresenta il futuro” dichiara Andrea Valente, General manager di Free2Move Italia. Nel caso in cui si dovessero affrontare tragitti più lunghi di un tipico spostamento urbano, l’applicazione CHARGING PASS potrebbe venire in aiuto aggiungendo all’itinerario una sosta in una delle 110.000 stazioni di ricarica presenti nel network europeo.

L’applicazione Free2Move per il car-sharing urbano

Le risorse per creare delle città più pulite ci sono. Il governo italiano ha investito molto sui trasporti pubblici, basti pensare che entro pochi anni tutti i bus avranno propulsione elettrica. Il compito principale, ora, è indirizzato al cittadino, che deve vedersi parte attiva di questo sistema ecologico e cercare – per quanto possibile – di contribuire nella creazione di città meno inquinate.

Andrea Genre

Share
Pubblicato di
Andrea Genre

Recent Posts

Multa per eccesso di velocità: fake news i 4.000 euro se vai troppo forte

Spopola la presunta notizia secondo cui ora, d’improvviso, la multa per eccesso di velocità sarebbe…

11 ore ago

Guida sotto effetto di stupefacenti: rivoluzione con il nuovo Codice dela Strada

Il cuore del nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la…

12 ore ago

Monopattini elettrici: cosa cambia col nuovo Codice della Strada 2024

Rivoluzione a tappe per i monopattini elettrici. Per adesso, non c’è nessuna novità; appena la…

12 ore ago

Mercedes offrirà le batterie LFP sui suoi modelli entry level

Per competere soprattutto contro Case cinesi e Tesla, Mercedes offrirà batterie LFP a basso costo…

12 ore ago

Hyundai Ioniq 9: elettrica premium per le famiglie. Dimensioni, motori e prezzi

La Hyundai Ioniq 9 è il fiore all’occhiello della gamma elettrica Ioniq, posizionandosi come una scelta…

12 ore ago

Musk stuzzica Jaguar: “Vendete auto?”

Elon Musk ha ironizzato sulla nuova campagna Jaguar, che privilegia immagini artistiche e colorate rispetto…

12 ore ago