E’ di un’ottimista Sebastian Vettel il miglior crono (1:12.720, nuovo record della pista) fatto registrare ieri nella seconda sessione di prove libere del GP di Montecarlo con la sua Ferrari SF70H gommata Pirelli Ultrasoft e anche i dati sulla simulazione gara hanno dato ottimi riscontri. La Ferrari nel salotto buono tornerà in pole?
Si sa che allle prove libere del GP di Monaco i tempi non valgano. A Monaco è diverso dal momento che il primo giorno in cui si corre è giovedì, ma si applica lo stesso principio. Per i due alfieri della Ferrari è andata comunque bene con il primo posto di Vettel e il terzo di Raikkonen, distanti più di un secondo le due Mercedes di Hamilton e Bottas.
Vettel ha commentato: “Sono stato contento della sessione del pomeriggio. Abbiamo avuto un piccolo problema all’inizio che ha richiesto più tempo, ma poi siamo andati per la nostra strada. E’ divertente guidare queste vetture per Monaco perché sono più veloci rispetto al passato. Sono anche più grandi. Ho toccato le barriere un paio di volte questa mattina ma sono riuscito ad andare avanti senza fare danni. In generale è stata una bella giornata. E’ solo giovedì per cui dobbiamo aspettare sabato per avere un’idea chiara ma è bello avere già una buona sensazione con la vettura. Sono stato contento del primo run del mattino e a partire da quel momento non abbiamo cambiato molto, ma abbiamo fatto miglioramenti nel pomeriggio. La macchina va bene su giro veloce, mentre è più difficile dare un giudizio su giri lunghi a causa del traffico. Ora bisogna fare qualche passo in più e abbiamo tempo per questo. Dobbiamo lavorare ancora di più sulla macchina per essere più competitive. Nel frattempo domani avremo degli impegni in pista; è più tranquillo rispetto al solito perché abbiamo più tempo ma non siamo affatto in vacanza!”.
Raikkonen è andato via via migliorando durante le prove libere del GP di Montecarlo su una pista che non ha mai particolarmente adorato: “Oggi è andata sempre meglio e questa è la cosa principale. Abbiamo fatto buoni progressi; su giri lunghi la sensazione con la macchina era positiva, mentre su quelli più brevi bisogna ancora fare miglioramenti. Abbiamo cambiato qualcosa ed è andata sempre meglio. Dobbiamo solo lavorare su piccole cose per avere sempre una sensazione migliore e vedere fin dove arriviamo sabato. Senza dubbio alcune vetture saranno vicine e ovviamente dobbiamo fare un buon lavoro”.
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