La prima Lamborghini elettrica è realtà (e ha due ruote)

Si chiama Platum il primo mezzo elettrico di Lamborghini e fa della leggerezza il suo punto di forza, contrariamente ad ogni hypercar a batterie: 120 kg a pieno carico. Beh, forse avrete capito che non stiamo propriamente parlando di un’auto elettrica. Né di un’auto.

Né di un vero e proprio prodotto Lamborghini.

Stiamo parlando di Platum ALeXT, l’ultimo prodotto dell’hub Ale-Mobility, un monopattino elettrico sviluppato in collaborazione con Automobili Lamborghini.

E-Mobility Lamborghini: i dati tecnici

Il Platum ALeXT è mosso da un motore brushless da 500W e 20 Nm di coppia (e 20 km/h di velocità massima) posto sul retrotreno, dove troviamo ancore il freno a disco elettronico. All’avantreno l’impianto frenante è composto da un altro freno a disco, circondato da un cerchio da 6.5” abbracciato a sua volta da pneumatici tubeless senza camera d’aria.

Con la sua batteria da 48V 12.5 Ah 600 Wh, l’autonomia dichiarata arriva a 40 km. Per un pieno di elettroni ci vogliono circa 7 ore (una canonica ricarica notturna).

La strumentazione è costituita da un display compatibile con l’applicazione di Platum Ale via Bluethoot da cui sarà possibile monitorare i dati di utilizzo del mezzo, impostare i parametri di crociera e regolare le luci (complete di indicatori di direzione, le quali, volendo, si comandano con il movimento del caschetto smart opzionale).

Inclusa nell’allestimento Advanced c’è una borsa rigida portaoggetti (come per le moto).

Acquistare un mezzo marchiato Lamborghini a molto meno di 200.000 euro (poco sopra i 1.000), anche se lungo poco più di 1,2 m, da oggi è possibile.