Categorie: Motorsport

Presentazione Programma Motorsport 2013 Peugeot Italia

Tempo di lettura: 6 minuti

Si è svolta a Milano, allo Spazio Scalarini, la conferenza stampa di presentazione del programma Motorsport 2013 di Peugeot Italia. Protagoniste dell’evento due vetture destinate a far battere i cuori dei tifosi della Casa del Leone, sia su strada che in pista: la nuova Peugeot 208 R2, che sarà impegnata nel Campionato Italiano Rally, e l’edizione m.y. 2013 della RCZ Cup, che scenderà in pista nel trofeo monomarca a lei dedicato e nel Campionato Italiano Turismo Endurance (categoria Super Production).

Sul fronte delle corse in autodromo non si segnalano importanti novità, eccezion fatta per il restyling che ha interessato il frontale della RCZ Cup (che segue quello operato sulla vettura stradale) e per l’adozione di un serbatoio carburante di capacità superiore, al fine di adeguarsi alla maggiore durata delle gare endurance – quest’anno passate da 38 a 48 minuti più un giro cadauna.

Lo stesso non può certo dirsi nell’ambito delle gare su strada, dove il debutto della 208 da rally rappresenta l’inizio di una nuova stagione agonistica. Dopo gli anni trionfali della 207 S2000, fa il suo esordio la 208 R2, con l’obbiettivo di perfezionare lo sviluppo della nuova nata del Leone, destinata soprattutto alle competizioni dei privati.

“La competizione automobilistica fa parte ormai del nostro DNA” afferma Eugenio Franzetti, Direttore Comunicazione e Competizioni di Peugeot Italia“e lo sport comprende quei valori di dinamismo e di emozione, tali da essere la sintesi perfetta della firma del nostro Marchio ‘Peugeot Motion&Emotion'”.

Paolo Andreucci e Anna Andreussi, con il supporto tecnico della Racing Lions, parteciperanno così a sei delle otto gare del CIR in programma, mentre a San Marino e a Sanremo sarà la “sorella maggiore” 208 T16 (Type R5) a debuttare e cominciare la preparazione in vista del ritorno ai massimi livelli nella stagione 2014 – quando il pilota toscano potrà di nuovo puntare al titolo di campione italiano assoluto rally.

“Credo molto nella R2” – è l’opinione di Paolo Andreucci“che può dare soddisfazione a me e a tutti i piloti privati che la sceglieranno. Il mio compito è di dimostrare il massimo potenziale di quest’auto sulle strade italiane con le gomme Pirelli”.

Lo sviluppo della R2 sarà utile per tutti coloro che vorranno cimentarsi con la 208 R2 in uno dei due trofei del Peugeot Competition 2013, riservato agli appassionati del rally: 208 Rally IRCup e 208 Rally Top. La finalità è di consentire ai giovani di gareggiare con costi contenuti e, soprattutto per i migliori, di avere la possibilità di confrontarsi con un grande campione della specialità quale Andreucci. La quota d’iscrizione ai trofei è di 1000 euro e dà diritto ad una tuta da corsa Sparco personalizzata 208.

I NUMERI DI PEUGEOT 208 R2

Erede delle gloriose 205, 206 e 207 che hanno scritto pagine importanti nei rally, la 208 R2 è la nuova “arma da vittoria” che Peugeot mette a disposizione della clientela sportiva, grazie alle elevate prestazioni e al costo contenuto d’acquisto e di gestione.

Come kit, la 208 R2 sarà disponibile al prezzo unico di 37.500 €, iva esclusa, in versione terra o asfalto, con motore assemblato e libretto di circolazione compreso. Sarà anche possibile acquistarla assemblata e immatricolata da Peugeot Sport in versione terra o asfalto al prezzo di 57.500 €, iva esclusa. Infine, saranno disponibili due kit reversibili di passaggio terra/asfalto e asfalto/terra.

Per la 208 R2 Peugeot Sport ha sviluppato un nuovissimo motore 1600 aspirato con doppia fasatura variabile (in aspirazione e scarico) sulla base del motore 1.6 VTi che equipaggia alcune versioni della 208. Nuovo anche il cambio: è a cinque rapporti con comando sequenziale meccanico, con comando al volante, che rappresenta un’innovazione significativa per una vettura di questa categoria.

Motore
Tipo: EP6C (pistoni, bielle, alberi a camme specifici).
Cilindrata: 1.598 cm3.
Alesaggio/corsa: 77 mm x 85.8 mm.
Potenza massima: 185 CV / 7800 g/min.
Coppia massima: 19 Nm / 6300 g/min.
Potenza al litro: 116 CV/litro.
Serbatoio: 60 litri.
Alimentazione: iniezione indiretta (Magneti Marelli), monovalvola
motorizzata.
Distribuzione: 2 alberi a camme in testa mossi da catena, con variazione
continua delle valvole d’aspirazione e di scarico.

Cambio
Cambio: sequenziale a 5 rapporti con comando meccanico, 3 rapporti
finali omologati.
Differenziale: autobloccante.
Frizione: a comando idraulico, monodisco cerametallico (Ø184 mm).
Trazione: anteriore.

Freni / Sterzo
Freni anteriori: pinze flottanti, dischi ventilati
– asfalto Ø310 x 30 mm
– terra Ø285 x 26 mm
pinza a 4 pistoncini a fissaggio radiale.
Freni posteriori: dischi pieni Ø290×8 mm
pinza a 2 pistoncini a fissaggio radiale.
Freno a mano: comando idraulico.
Servosterzo: idraulico.

Sospensioni
Avantreno: pseudo McPherson, triangoli specifici con giunto uniball;
barra antirollio anteriore specifica intercambiabile
su cuscinetti lisci (3 tarature a scelta)
puntoni specifici in alluminio forgiato (regolazione
campanatura dal lato del perno).
Retrotreno: asse ad H rinforzato e modificato per barra antirollio
intercambiabile (3 tarature a scelta).
Ammortizzatori ant/post: specifici Öhlins a 3 vie + supporto idraulico regolabile.

Telaio
Struttura: scocca rinforzata con centina multipoint saldata (norma FIA);
slitta specifica in acciaio.
Peso: minimo (norma FIA): 1.030 kg a vuoto, 1.180 kg con equipaggio.
Ripartizione ant/post: 64% / 36%.

Dimensioni
Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.739 mm.
Passo : 2.538 mm.
Carreggiata ant/post: 1.475 mm / 1.470 mm.

Ruote
Cerchi: asfalto: 6,5x 16; terra – cerchi: 6×15.

I NUMERI DI PEUGEOT 208 T16

La sostituta della formidabile 207 Super2000, vincitrice degli ultimi quattro campionati italiani rally, è derivata dalla nuova 208 e riporta sui campi di gara la sigla T16 resa gloriosa negli anni Ottanta dalla 205 con le sue vittorie nel Mondiale rally e nei rally-raid, come la durissima Parigi-Dakar.

Presentata ufficialmente al Salone di Parigi del settembre scorso, la 208 T16 ha iniziato i test di sviluppo prima della fine del 2012. Entro l’anno farà il suo debutto nelle competizioni ufficiali.

Il motore è un quattro cilindri di 1600 cm3 turbocompresso ad iniezione diretta ad alta pressione, con testata a sedici valvole, che eroga 280 CV a 6000 giri/min, con coppia di 400 Nm a 2500 giri/min. Questo propulsore è accoppiato, tramite una frizione bidisco, ad un cambio sequenziale a cinque rapporti. La trazione è integrale ed utilizza due differenziali autobloccanti. L’impianto frenante è un Alcon a quattro pistoni.

Motore
Tipo: EP6C CDT.
Cilindrata: 1.598 cm3.
Potenza massima: 280 CV / 6000 g/min.
Coppia massima: 400 Nm / 2500 g/min.
Alimentazione: sovralimentata; iniezione diretta ad alta pressione
(Magneti Marelli).
Aspirazione: monovalvola.
Distribuzione: 16 valvole.

Cambio
Cambio: sequenziale a 5 rapporti.
Differenziale: due differenziali autobloccanti.
Frizione: bidisco.
Trazione: integrale.

Freni / Sterzo
Freni anteriori: Alcon a 4 pistoni, asfalto Ø355 mm, terra Ø300 mm.
Freni posteriori: Alcon a 4 pistoni, asfalto Ø355 mm, terra Ø300 mm.
Servosterzo: diretto ad assistenza idraulica.

Sospensioni
Avantreno: pseudo McPherson.
Retrotreno: pseudo McPherson.

Telaio
Struttura: scocca con centina di sicurezza tubolare.
Peso: minimo 1.200 kg asfalto /1200 kg terra.

Dimensioni
Lunghezza / larghezza: 3.962 mm / 1.820 mm.
Passo : 2.560 mm.

Ruote
Cerchi: alluminio monoblocco 8″x18″ (asfalto) / 7″x15″ (terra).
Pneumatici: asfalto: 225x40x18; terra: 215x65x15.

 

CAMPIONATO ITALIANO RALLY 2013

Il calendario

24 marzo Rally Il Ciocco Valli del Serchio
14 aprile Rally 1000 Miglia
19 maggio Rally Adriatico
9 giugno Rally di Gubbio San Crispino
14 luglio Rally San Marino (208 T16)
1° settembre Rally del Friuli e Alpi Orientali
29 settembre Targa Florio
13 ottobre Rally Sanremo (208 T16)

 

I NUMERI DI PEUGEOT RCZ RACING CUP

La RCZ Racing Cup Italia è stata studiata e realizzata dal reparto corse di Peugeot Sport. Le uniche differenze visibili rispetto alla RCZ di serie sono, a parte la forma dei retrovisori e la livrea colorata, l’ampio alettone posteriore regolabile, i cerchi Speedline da 18 pollici e gli pneumatici Pirelli 245/645.

Le novità sostanziali sono tutte sotto il cofano, a partire dal quattro cilindri di 1,6 litri turbo ad iniezione diretta, che utilizza pistoni e bielle specifiche per le competizioni. La potenza è di 250 CV, 50 in più della versione di serie, con coppia di 290 Nm a partire da soli 3.500 giri/m. Come sulle moderne vetture da competizione, il cambio della RCZ Racing Cup (che integra un differenziale
autobloccante a slittamento limitato) è un Sadev ST82-14, elettroattuato 6 marce sequenziale + RM con paddles al volante. L’inserimento delle marce è gestito da un’apposita centralina elettronica che rende superfluo l’uso della frizione, se non in partenza.

Ovviamente la RCZ Racing Cup (che pesa 250 chili in meno della RCZ stradale da cui deriva) dispone di tutti gli elementi di sicurezza indispensabili per l’impiego agonistico, come il robusto roll-bar saldato a gabbia, le cinture di sicurezza a sei punti d’ancoraggio, il sedile monoscocca compatibile con il collare Hans, l’impianto antincendio.

Motore
Tipo: 4 cilindri sovralimentato a iniezione diretta di benzina, 1.600 cc EP6 CDTM (preparazione Sodemo).
Potenza massima: 250 CV a 6.500 giri/min.
Coppia: 290 Nm da 3.500 a 5.500 giri/min.
Sovralimentazione: turbocompressore Borg Warner P154.

Trasmissione
Trazione: anteriore
Cambio: Sadev ST82-14, elettroattuato 6 marce sequenziale + RM
con paddles al volante.
Differenziale: autobloccante meccanico a slittamento limitato.

Elettronica
ECU: SRT MM + sistema di acquisizione dati (Magneti
Marelli).
Display: a colori.

Telaio
Struttura: rinforzata con roll-bar saldato.
Avantreno: pseudo McPherson con barra stabilizzatrice; ammortizzatori specifici Peugeot Sport.
Retrotreno: traversa deformabile; ammortizzatori specifici Peugeot Sport.
Ant. e post. set-up: camber / caster / altezza da terra / alettone posteriore
regolabile.
Sollevatori: tre martinetti pneumatici integrati nella scocca.

Impianto frenante/sterzo
Dischi anteriori: ventilati Ø 355x28mm con pinze a 6 pistoncini (AP Racing).
Dischi posteriori: pieni Ø 290x12mm con pinze a 1 pistoncino
Sterzo: servosterzo idraulico.
Cerchi: 9jx18″ Et 10 (Speedline).
Pneumatici: 245/645-18 (Pirelli).

Dimensioni
Lunghezza: 4.290 mm.
Larghezza: 1.840 mm.
Passo: 2.590 mm.
Carreggiata ant. / post.: 1.770 / 1.740 mm.
Peso minimo: circa 1.070 kg (Regolamento CSAI Superproduction 1.060 kg min.).

 

RCZ CUP

Calendario Stagione 2013

27-28 aprile Vallelunga (Rm) Gara 1+Gara 2
01-02 giugno Magione (Pg) Gara 3 + Gara 4
29-30 giugno Adria(Ro) Gara 5 + Gara 6
13-14 luglio Mugello (Fi) Gara 7 + Gara 8
30 Ag-01 settembre Imola (Bo) Gara 9 + Gara 10
21-22 settembre Misano (Rm) Gara 11 + Gara 12
05-06 ottobre Monza (Mi) Gara 13 + Gara 14

 

Redazione Autoappassionati.it

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