Si è concluso la sera del due ottobre il Porsche Festival 2022 al Porsche Experience Center di Franciacorta, il weekend dedicato interamente alle vetture di Zuffenhausen. Due giorni di adrenalina e storia nel principale polo d’interesse del marchio automobilistico in Italia completo di un circuito, una pista a bassa aderenza e un salone riempito di intramontabili Porsche storiche (e non). Un evento che ha richiamato l’attenzione di tantissimi appassionati, tanto che le presenze all’evento hanno battuto ogni suo record.
Il programma della giornata propone, come entrée di classe, qualche giro veloce sui 2.519 m del circuito di franciacorta. Con che auto? Nientepopodimeno che la 992 GT3, non plus ultra (fino alla recente presentazione della più estrema RS) della sportività Porsche con i suoi 510 CV erogati da un sei cilindri aspirato che canta fino a 9.000 rpm. Ad accompagnarci c’era un preparato istruttore Porsche, pilota della Carrera Cup Italia.
Pochi minuti dopo la prossima auto ci aspetta: una Cayman GT4 che, insieme ad una 911, è deputata ai corsi di drift sul circuito a bassa aderenza del Porsche Experience Center. Una sessione entusiasmante in cui apprezzare a pieno la precisione di queste meravigliose vetture fatte per accontentare tutti i palati abituati a far dondolare i posteriori delle auto. Anche qui le parole d’ordine rimangono trazione e direzionalità, ma il focus passa dal tempo sul giro all’angolo di sbandata, affidandosi sempre alle parole dell’istruttore, all’impianto frenante e la potenza del propulsore.
Con il piede ancora tremolante ci siamo recati nelle aree tematiche allestite al Porsche Festival 2022. All’esterno la gamma Taycan rappresentava l’innovazione, ma il fascino delle creature esposte nell’Area Classic ha subito catturato la nostra attenzione. Due 935, una 909 Bergspyder, una 918, una 911 2.7 RS, una 964 3.8 RS e, ovviamente, una distesa di 911 (per non menzionare l’elenco di usati Porsche Approved in esposizione). A questo stuolo di capolavori con livree speciali e modelli esclusivi prodotti in edizione limitata c’erano le tre campionesse della sfida di restauro promossa dalla divisione Porsche Classic. Sul podio, in quest’ordine, una 356 Speedster (curata dal Porsche Classic Center di Milano Est), una911 2.4 E (dal Centro Porsche di Padova) e una 911 2.2 T Targa (restaurata dal Cnetro Porsche di Latina).
Porsche, inoltre, sta puntando molto sugli accessori e sulla propria vigorosa community, ragion per cui gli appassionati dello Sci, del campeggio e del motorsport hanno potuto ammirare l’intera offerta di prodotti per le auto di Zuffenhausen.
Il Porsche Festival 2022 si conclude con la canonica foto di rito. La parata di oltre 1.000 Porsche è scesa in pista raccontando la forza di questo marchio: una community forte e presente sul territorio, l’eleganza e la sportività delle proprie vetture e, soprattutto, tanta, tantissima passione.
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