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Porsche 911 Carrera T 2023: la 992 accoglie la versione Touring

Tempo di lettura: 2 minuti

La famiglia della Porsche 992 Carrera si allarga con la nuova 911 T 2023 (dove T sta per Touring), una sportiva progettata per i puristi della guida che unisce leggerezza, cambio manuale e sei cilindri biturbo dietro all’asse di trazione, esattamente come la prima 911 Carrera T del 1968 (uscita di produzione nel 1973, per poi tornare nel 2017).

Sulla base della 992 Carrera

La Porsche 991 Carrera T 2023 nasce sulla base della 992 Carrera “base”, a cavallo tra una Carrera e una Carrera S (al prezzo di partenza di 123.900 euro in Germania). Dietro al secondo asse troviamo infatti il 3.0 6 cilindri Boxer biturbo da 379 CV e 450 Nm in grado di coprire lo 0-100 km/h in 4.5 s (o 3.8 s) per proseguire fino a 291 km/h. Sotto al volante si può decidere se avere due o tre pedali, optando in sede di configurazione per il gustoso manuale a sette marce, disponibile di serie, o per il rapidissimo automatico PDK ad 8 rapporti (senza costi aggiuntivi). Lo schema di trasmissione aggiunge anche un differenziale meccanico a slittamento limitato e al Porsche Torque Vectoring.

Tutte attenzioni che si traducono in una guida coinvolgente e genuina tra le curve grazie anche all’alleggerimento di quasi 40 kg della vettura, che ferma l’ago della bilancia a 1.476 kg, all’assetto ribassato di un cm con sospensioni sportive PASM e un vano motore liberato dal materiale d’isolamento acustico (una dieta che fa cantare di più la Porsche 911 Carrera T 2023).

Di serie è inoltre equipaggiato il pacchetto Sport Chrono con il cronografo sul cruscotto e il launch control, mentre rimangono opzionali le quattro ruote sterzanti. I cerchi sono da 20” all’avantreno e 21” al retrotreno.

I segni distintivi della Porsche 911 Carrera T 2023

La Porsche 911 Carrera T 2023 si distingue dalle altre 992 non solo sottopelle, ma anche per alcuni dettagli. In primis per gli adesivi “Carrera T” sopra le minigonne che ricordano lo stile delle 911 di mezzo secolo fa, ma anche per il badge T sul cofano, i dettagli in grigio scuro, i terminali di scarico neri e la ristretta scelta di tinte: Black, White, Guards Red, Racing Yellow, Deep Black, Gentian Blue, Ice Grey e GT Silver. A queste, comunque, si aggiungono le 110 disponibili con il programma Pain to Sample e alcuni colori speciali già a configuratore (Chalk, Ruby Star Neo, Carmine Red, Shark Blue and Python Green).

All’interno, invece, i due sedili sportivi (gli unici in abitacolo) mettono quella ciliegina sulla torta dovuta per una vettura nata per essere guidata con stile in un abitacolo dominato dai sontuosi rivestimenti in pelle degno di una Touring.

Nicola Accatino

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Nicola Accatino

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