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Plug & Charge Audi: la ricarica diventa più facile e immediata

Tempo di lettura: 3 minuti

Si chiama Plug & Charge Audi ed è la nuova funzione che interessa, per il momento, le Audi Q4 e-tron e Q8 e-tron, SUV premium elettrici della Casa dei quattro anelli. Come funziona? Pensando a Tesla, senza nascondersi dietro un dito, Audi ha reso molto più immediata la ricarica presso le stazioni Ionity ed ewiva; in altre parole la colonnina riconosce automaticamente la vettura per il quale il cliente Audi ha sottoscritto questo tipo di servizio in fase di apertura contratto. Un servizio, destinato ad espandersi, che già include quasi 1.000 punti di ricarica sulle 2.350 stazioni HPC presso le quali è possibile caricare la vostra Audi ad alta velocità e in minore tempo.

Questo servizio è incluso nel circuito Audi Charging, già attivo in 31 paesi europei che include 500.000 punti di ricarica, dei quali 31.000 sono HPC. Le 2.350 di cui sopra sono le stazioni sopra i 100 kW, considerabili ad alta velocità, che triplicano quelle presenti sul territorio italiano e marchiate Tesla, ancora oggi il punto di riferimento nel mercato delle elettriche. Chiamata in codice PnC (Audi Plug & Charge), l’obiettivo è quello di avvicinare il più possibile la ricarica alla colonnina in un normale rifornimento di carburante tradizionale.

Con l’ultimo aggiornamento software, l’e-tron trip planner individua le colonnine HPC dove il servizio Plug & Charge Audi è già disponibile. Arrivando alla stazione di ricarica, basterà posizionare la vettura nella sua postazione e collegare il cavo, esattamente come avviene ai Tesla Superchargher. Non servono nè schede ne app, è tutto automatico. Noi questo servizio lo abbiamo provato durante un breve viaggio a bordo di Q4 e-tron, che a breve verrà aggiornata con maggiore potenza e autonomia, ma che già dispone del servizio Plug & Charge Audi. Semplice e assolutamente pratico, nel famoso tempo di un caffè l’auto ha caricato 100 chilometri, su per giù nei 10 minuti necessari per raggiungere a piedi il bar, consumare, e tornare indietro. Automatica è anche la fatturazione, senza strumenti di pagamento fisici. Gli utenti devono semplicemente attivare l’opzione PnC mediante l’app myAudi e l’MMI.

Plug & Charge Audi: come funziona per gli utenti Audi charging

La funzione Plug & Charge è ormai inclusa in tutti i piani tariffari del servizio di ricarica Audi charging, a partire dall’opzione d’ingresso gratuita basic, passando per il livello intermedio Audi charging plus, forte di un canone di 4,99 euro al mese, sino ad arrivare al piano Pro, dedicato principalmente ai conducenti dei modelli full electric che ricaricano frequentemente durante il viaggio. Il canone mensile di 14,99 euro garantisce l’accesso alle colonnine della rete IONITY a condizioni particolarmente vantaggiose: 0,50 euro/kWh anziché il costo standard di 0,79 euro/kWh (-40%). Si applicano le stesse tariffe anche per le colonnine sopra i 100 kW del circuito ewiva. In offerta, per il primo anno dopo l’acquisto di un’elettrica Audi di prima immatricolazione, il canone mensile per il piano Pro è gratuito.

L’evoluzione della rete Audi charging ha portato, come accennato, all’individuazione tra i provider HPC dei premium partner IONITY ed ewiva. IONITY, joint venture votata alla creazione di una rete europea di ricarica ultra rapida con potenze sino a 350 kW, vede Audi agire quale membro fondatore e partner sin dagli albori. Altrettanto strategico il network ewiva – frutto della joint venture tra Volkswagen Group ed Enel X Way – che oggi vanta 828 charging points attivi ed entro il 2025 potrà contare sulla più ampia rete HPC in Italia con oltre 3.000 punti in 700 località e potenze da 100 a 350 kW.

Audi Plug & Charge: tutto funziona grazie all’e-tron trip planner

Per Audi è ovviamente importante diffondere l’elettrico senza dimenticare le soluzioni più congeniali al grande pubblico. Abbiamo parlato del servizio e-tron trip planner, capace di aggiornarsi instantaneamente per capire la reale disponibilità delle colonnine trovando alternative o le soluzioni migliori mentre l’utente si trova in viaggio, anche in base allo stile di guida di quest’ultimo. Stesso discorso per la nuova funzione Plug & Charge, che e-tron trip planner riesce a riconoscere. Le auto elettriche dei quattro anelli, come la granturismo e-tron GT che può arrivare a 647 CV nella versione RS, sono inoltre in grado di ricaricare più veloce grazie al trip planner che preriscalda automaticamente la batteria avvicinandosi alla colonnina.

Audi e-tron trip planner conta sull’infrastruttura IONITY ed ewiva e sulle stazioni del network Audi high power charging, che entro la fine del 2023 verrà esteso a tutti i dealer Audi italiani, ed entro il 2025 a tutti i Service Partner. Infine, le colonnine Audi sono pubbliche, fruibili a pagamento anche dai Clienti di altri brand, corredate di stalli di sosta dedicati e ricaricano con potenze superiori o uguali a 150 kW. Aspetto non meno rilevante, l’inclusione della rete Audi HPC nelle roaming platform e nei network gestiti da molteplici operatori fa sì che siano individuabili mediante i più comuni software di navigazione BEV ready, in grado di “leggere” la presenza delle stazioni di ricarica, a partire dal pianificatore degli itinerari e-tron trip planner.

Tommaso Corona

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Tommaso Corona

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