Categorie: Pneumatici

Pirelli e Formula1: terminati i test in season

Tempo di lettura: 3 minuti

 

La seconda sessione di test in-season 2014 ha avuto luogo dopo il Gran Premio di Spagna. In questa due-giorni Sauber e Toro Rosso, nella giornata di apertura, e Force India e McLaren, il secondo giorno, hanno provato strutture e mescole 2015.

Nel primo giorno di test, con pista prevalentemente umida, al mattino sono state provate unicamente mescole intermedie.

Nel pomeriggio, per massimizzare il lavoro dei Team sull’asciutto, è stato modificato il calendario dei test in modo da consentire alle gomme slick prototipo 2015 di scendere per la prima volta in pista sul circuito di Barcellona.

Nel pomeriggio l’attenzione si è focalizzata sulle nuove costruzioni ed è stata completata circa la metà del programma previsto.

Il secondo giorno, con condizioni di asciutto e temperature della pista che hanno raggiunto i 40 gradi centigradi, McLaren e Force India si sono concentrate sulle nuove costruzioni e sulle nuove mescole.

McLaren ha completato il programma con Stoffel Vandoorne, che ha poi segnato il miglior tempo della giornata sulle attuali gomme medie 2014, nell’ambito dei test svolti in modo autonomo dalla squadra, consentiti dai regolamenti attuali.

Daniel Juncadella, test driver Force India, non è stato in grado di finire il lavoro previsto a causa di ritardi ed escursioni fuori pista.

Il Direttore Motorsport Pirelli, Paul Hembery, ha commentato: “La pioggia caduta il primo giorno di test ha un po’ alterato il programma; ma sono cose che teniamo in conto, fanno parte dei piani. E’ stata un’ottima occasione per provare alcune gomme intermedie per il prossimo anno. Con pista asciutta ci siamo poi concentrati sulle nuove gomme slick 2015. Grazie anche al test in Bahrain, stiamo iniziando a costruire una buona fotografia della direzione che prenderemo il prossimo anno. Abbiamo tantissimi dati da analizzare prima del prossimo test in-season a Silverstone”. 

Notizie dai test: 

Il primo giorno di test è stato caratterizzato da pioggia e da basse temperature: quelle ambientali non hanno superato gli 11 gradi e quelle della pista i 20.

Il migliore tempo segnato nei due giorni di test è stato 1m24.871s, fatto registrare da Pastor Maldonado con gli pneumatici supersoft nell’ultima ora del secondo giorno. 

Jean-Eric Vergne, Toro Rosso, ha avuto un problema tecnico nella mattinata del primo giorno ed ha completato solo 52 giri; mentre Guido Van der Garde, Sauber, è riuscito a concludere 86 giri. Entrambi sono stati intralciati dalle cattive condizioni meteo.

Oggi Stoffel Vandoorne, per la prima volta alla guida di una monoposto F1, ha completato ben 136 giri con le gomme sperimentali Pirelli. 91 giri, invece, per Daniel Juncadella, alla guida della Sauber.

I Team non coinvolti specificatamente nei test Pirelli, hanno effettuato i loro test con gomme attuali. Ogni squadra ha a disposizione un massimo di 135 set di pneumatici per i test, compresi quelli in-season.

Il prossimo test si terrà dopo il Gran Premio d’Inghilterra. Ferrari e Lotus proveranno le gomme per Pirelli il primo giorno, Red Bull e Marussia il secondo.

L’ultimo test in-season si svolgerà ad Abu Dhabi, dopo la gara; lì i Team avranno la possibilità di provare il nuovo range di gomme 2015.

Tempi:

Giorno 1

Chilton Marussia 1.26.434s Supersoft Nuova
Pic Lotus 1.26.661s Soft Nuova
Hamilton Mercedes 1.26.674s Medium Nuova
Raikkonen Ferrari 1.26.965s Soft Usata
Vergne Toro Rosso 1.27.724s Prototipo
Hulkenberg Force India 1.27.727s Medium Nuova
Massa Williams 1.27.756s Medium Nuova
Button McLaren 1.28.333s Medium Nuova
Kobayashi Caterham 1.30.101s Medium Nuova
Buemi Red Bull 1.31.440s Hard Nuova
Van der Garde Sauber 1.31.783s Prototipo

Giorno 2

Maldonado Lotus 1.24.871s Supersoft Nuova
Rosberg Mercedes 1.25.805s Medium Nuova
Raikkonen Ferrari 1.26.480s Soft Nuova
Gutierrez Sauber 1.26.972s Soft Nuova
Wolff Williams 1.27.280s Soft Nuova
Bianchi Marussia 1.27.718s Soft Nuova
Vettel Red Bull 1.27.973s Medium Nuova
Juncadella Force India 1.28.278s Prototipo
Vandoorne McLaren 1.28.441s Medium Nuova
Kvyat Toro Rosso 1.28.910s Hard Nuova

 

Mauro Giacometti

Classe 88. Automotive Engineering. Mi piace la musica, ma… non quella bella, principalmente quella di cattivo gusto e che va di moda per poche settimane. Amo sciare, ma non di fondo: non voglio fare fatica. La mia auto ideale? Leggera, una via di mezzo tra una Clio Rs e una Lotus Elise. Ma turbo! Darei una gamba per possedere una “vecchia gloria” Integrale.

Share
Pubblicato di
Mauro Giacometti

Recent Posts

Microlino si aggiudica il Best in Class Award 2025: i tedeschi premiano la microcar

Microlino, la simpatica e tecnologica microcar dal DNA svizzero ma creata in Italia, si è…

16 ore ago

Prova in anteprima Alpine A290: prezzi, motore e come va. Profumo di GT Turbo?

La Alpine A290 rappresenta l’ingresso nel mondo dell’elettrico per un marchio come Alpine, che ha…

19 ore ago

Il Diesel resiste: quali sono le auto più vendute in Italia

Le vendite di auto Diesel in Italia nel 2024 sono dominate dalle case automobilistiche tedesche,…

21 ore ago

Urso: “Il tempo degli incentivi auto è finito”

Il ministro Adolfo Urso ha annunciato la fine degli incentivi auto dal 2025, affermando che…

22 ore ago

Prova Mini Cooper S 2024: bella e comoda, ma è ancora una Hot Hatch?

Sembra quasi impossibile, ma la "nuova" Mini, rinata sotto l'egida BMW all'alba del Terzo Millennio,…

23 ore ago

Elettrico o plug-in: quale Seal U scegliere e le informazioni

La BYD Seal U è uno dei modelli più interessanti e versatili della gamma BYD,…

23 ore ago