Alfa Romeo, svelato il piano industriale fino al 2022

All’Investor Day 2018 di questa mattina a Balocco, dopo Marchionne ha preso la parola Tim Kuniskis, Head of Alfa Romeo, il quale ha annunciato il piano industriale del Biscione fino al 2022. Sono attese tante novità ma il giusto risalto è stato dato anche alla crescita positiva che ha coinvolto il brand dal 2014 a oggi, con un +160% nelle vendite globali  nel quinquennio che indica il funzionamento del piano industriale avviato da Marchionne nel 2014 e pronto a rinnovarsi con le novità annunciate oggi. 

Una novità che ha sorpreso tutti e che farà contenti i fan sfegatati del Biscione è la conferma dell’arrivo della Giulia Coupè, si chiamerà Alfa Romeo GTV: avrà 600 CV, un e-boost per garantire il 25% di potenza in più e un design che , già dal teaser, promette bene.

Altra grande novità la nuova 8C, sulla quale è ancora difficile fare previsioni concrete. Confermata la scocca in carbonio, l’asse anteriore elettrificato e la trazione posteriore classica per un totale che supererà i 700 CV e permetterà di scattare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi.

Come si nota dalla foto di copertina saranno lanciati entro il 2022 sette nuovi modelli. Sei di questi saranno PHEV, quindi ibridi plug-in, e potranno viaggiare anche in modalità solo elettrica. Si tratta della nuova Giulietta e di un C-SUV il cui nome non è stato annunciato per quanto riguarda il segmento delle medie.

Salendo di livello, segmento D, arriveranno Giulia e Stelvio in versione ibrida. Grande novità nel segmento E sarà il SUV XL che, secondo voci ben informate, allungherà il pianale di Stelvio mantenendo l’ibrido. Alfa Romeo sparisce invece dal segmento B, la MiTo non avrà un erede, ora è ufficiale. 

Il piano annunciato da Kuniskis è molto ambizioso: si punta alle 400.000 unità entro il 2022. Gli arrivi sono stati annunciati, gli Alfisti possono tornare definitivamente a sorridere.