Categorie: Prove su strada

Peugeot 308 SW GT | Prova su strada

Tempo di lettura: 3 minuti

Per chi ama le linee sportiveggianti e il divertimento alla guida ma non può fare a meno di spazio e versatilità, la Peugeot 308 GT station wagon potrebbe essere l’auto giusta. 

Infatti la station del Leone si presenta come una fedele compagna, comoda e spaziosa per lunghi viaggi ma allo stesso tempo grintosa e sportiva tra le curve. 

Noi l’abbiamo provata con il propulsore quattro cilindri 2.0 BlueHDi da 180 CV e ora vi raccontiamo com’è andata.

Design originale e accattivante 

Da fuori la 308 GT si fa subito riconoscere rispetto agli altri modelli della gamma, la sua indole sportiva è individuabile da paraurti specifici e particolari firmati GT.

Molto elegante l’effetto creato dalle cornici cromate in contrasto al colore Blu Magnetic del nostro esemplare. Visto lateralmente il design è dinamico e filante ed è impreziosito dai cerchi in lega Diamant da 18 pollici. Dietro colpiscono il diffusore nero laccato e il doppio terminale di scarico cromato.

Tutta la grinta di questa GT viene inoltre evidenziata dagli scenografici gruppi ottici a forma di artiglio che ospitano i proiettori full LED con DRL integrato. 

All’interno si respira l’aria giusta: materiali e assemblaggi sono ben curati e la parte superiore della plancia è ricoperta da plastiche morbide. 

L’assenza di pulsanti per il clima e radio rende più pulito il design ma non sempre risulta una soluzione pratica. Lo schermo centrale Touchscreen da 9,7 pollici è rivolto verso il guidatore, il sistema di infotainment non è di ultima generazione ma, tutto sommato, è aggiornato con le più recenti “connect apps”. A rendere l’atmosfera più preziosa ci pensa l’impianto HI-Fi DENON a 8 canali con subwoofer.

Nell’esemplare da noi provato i sedili sono rivestiti in Pelle Club Nappa di colore nero con cuciture rosse a vista, in alternativa all’Alcantara, di serie. 

Tanti dettagli GT all’interno dell’abitacolo: troviamo la “firma GT” su volante, la pedaliera in alluminio, gli elementi in acciaio inox alle soglie delle porte e le impunture rosse della plancia, delle portiere e dei tappetini specifici. 

Alla guida della Peugeot 308 SW GT BlueHDi 180 CV

Una volta trovata la giusta posizione di guida tra una seduta bassa ed il piccolo volante, posto al di sotto del i-COCKPIT di prima generazione, avviamo il propulsore attraverso il pulsante presente sul tunnel centrale. 

Il quattro cilindri 2.0 BlueHDi da 180 CV si fa trovare sempre pronto e gestisce l’erogazione in maniera fluida e dinamica. 

Usciti dal traffico cittadino inseriamo subito la modalità SPORT. Il quadro strumenti si illumina di rosso, lo sterzo si irrigidisce, il pedale dell’acceleratore diventa più sensibile e si modifica in settaggio del cambio automatico EAT6, regalando maggiore reattività. Attraverso l’impianto stereo dell’auto viene amplificato il rombo del motore: un particolare sportivo interessante, ma che in alcuni casi può risultare invadente.  

Parlando di prestazioni, lo  0-100 km/h è coperto in soli 8,6 secondi, uno in più rispetto al benzina 1.6 litri da 205 CV, e la velocità massima è di 218 km/h.  

Gli pneumatici Michelin Pilot Sport 3 di dimensioni 225/40, montati su cerchi da 18 pollici, sono eccellenti in curva e nei cambi di direzione, ma forse un po’ troppo rumorosi, soprattutto in autostrada. 

Particolari Racing? Oltre al volante con diametro ristretto troviamo i paddle solidali con il piantone che rendono sportiva e divertente la cambiata in modalità manuale.   

Quest’auto, in modalità normal, è in grado di regalare comfort durante la marcia. I sedili sportivi anteriori sono contenivi ma anche comodi durante le lunghe tratte, il guidatore potrà inoltre farsi “coccolare” dalla funzione massaggio. Di notte i passeggeri posteriori potranno godersi il cielo stellato grazie al tetto Ciel panoramico in cristallo.  

I consumi non superano nel misto la soglia dei 7 l/100km.

Versatilità e spazio a bordo

Chi sceglie questo genere di vettura necessità comunque di tanto spazio e anche in questo caso la 308 SW non delude. 

A differenza della berlina, i centimetri in più per i passeggeri posteriori sono tre. Dietro infatti anche il terzo passeggero non è sacrificato, c’è spazio per le gambe e per la testa, un po’ meno per i piedi. 

In vano di carico è regolare e con i suoi 610 litri si posiziona ai vertici della categoria. Nel caso in cui si necessiti di più spazio, lo schienale del divano posteriore si può abbattere ( 60:40 ) creando una superficie senza scalini, arrivando fino ad una capacità totale di 1660 litri.

La soglia di carico è bassa, dunque non è faticoso caricare bagagli voluminosi e pesanti. 

Per chi ama lo sci troviamo l’apposito passaggio nel bracciolo posteriore. 

Prezzo e concorrenti

I prezzi partono da 21.400 € per il 1.2 litri PureTech Turbo da 110 CV per arrivare ai 32.350 € della GT. La vettura da noi provata rappresenta il top di gamma e, con vernice Blu Magnetic, tetto Ciel Panoramic, pelle Club GT Mistral, impianto stereo HI-FI Denon, park assist con retrocamera e il Driver Assistance Pack (Comprende il regolatore/limitatore e il sistema anti collisione), raggiunge i 35.900 €

Il segmento delle station wagon sportive è in continua crescita, tante le dirette rivali tra le quali possiamo citare la Seat Leon ST, la Volkswagen Golf GTD, la Skoda Octavia RS, la Focus ST wagon e la Megane Sporter GT.  

Andrea Genre

Share
Pubblicato di
Andrea Genre

Recent Posts

Microlino sceglie Saicar a Torino come nuovo partner commerciale

Prosegue in modo estremamente spedito il piano di espansione di Microlino in Italia. Dopo la…

12 ore ago

Mazda CX-60 2025, nuovi dettagli interni e un assetto rivisto per il SUV nipponico

Lanciata nel 2022, la Mazda CX-60 nel 2025 si rinnova con un interno che adotta…

12 ore ago

Limiti di velocità, ecco le multe dal 1 gennaio 2025

Dal 1° gennaio 2025, le multe stradali in Italia subiranno un aumento del 17,6%, con…

14 ore ago

La sempre più fallimentare Area B di Milano: ecco perché

La gigantesca Zona a traffico limitato Area B di Milano è un gigantesco flop. Basti…

14 ore ago

BYD in Ungheria operativa nel 2025: perché i cinesi stanno alla larga dall’Italia

La produzione del colosso cinese BYD in Ungheria partirà nel 2025: la terra magiara sarà…

16 ore ago

Ferrari F80: Sainz e Leclerc testano la Hypercar da 1.200 CV

La Ferrari F80, con i suoi 1.200 CV derivati da una power unit ibrida ispirata…

17 ore ago