La prima parte dell’unica tappa marathon della Dakar 2013 – lunga 218 chilometri – non resterà impressa nella memoria dei piloti per la sua bellezza.
Polverosa e senza particolari difficoltà, a parte forse una prima zona più navigata, la tappa è stata vissuta dai piloti con calma, cercando di risparmiare un mezzo che tra l’altro è stato sottoposto a dura prova vista l’altitudine della prova speciale, fra i 3000 e i 3400 metri. Alessandro Botturi è stato il migliore della squadra Husqvarna Rallye Team by Speedbrain, ottenendo un decimo posto.
Joan Barreda e Paulo Goncalves partendo più indietro hanno dovuto lottare per tutto il giorno con la tantissima polvere, ed entrambi hanno preferito non prendere rischi. Pochi sorpassi e tanta polvere dunque, al termine di una speciale lunga che vede Barreda in 21° posizione di tappa mentre il portoghese è ventiseiesimo. Sfortunato Jordi Viladoms che durante il trasferimento ha avuto qualche problema alla sua Husqvarna, ed è rimasto fermo proprio alla frontiera – a oltre 4500 metri di altezza, al passo di Lama – dove tra l’altro, per la stanchezza, ha dovuto far ricorso alla macchina medica chiedendo un po’ di ossigeno. Jordi è riuscito a ripartire e a disputare la speciale.
Alessandro Botturi : “E’ stata una tappa tranquilla, seppure molto lunga. Non ho rischiato e non ho voluto tirare perché comunque risentivamo dell’altitudine e non era il caso di strafare. Tra l’altro mi va bene la posizione al traguardo, decimo, perché domani è una tappa importante e voglio attaccare”.
Paulo Goncalves.: Ho cercato di passare gli altri piloti più lenti che mi partivano davanti, ma era davvero difficile. Troppa polvere e troppo pericoloso. Sono riuscito a sorpassare tre piloti e poi ho preferito non rischiare e sono rimasto più indietro nel gruppo”.
Joan Barreda: Impossibile oggi superare, nella speciale c’era davvero troppa polvere. Sono andato piano perché la mano mi faceva male e non volevo rovinare tutto in previsione della speciale di domani. Stasera prenderò un po’ di antinfiammatori perché non voglio stare male domani, la tappa è troppo importante”.
Risultati della 7.a tappa:
1. Caselli (USA, Ktm)
2. Lopez ( Chile, Ktm) 1’23”
3. Pain (F, Yamaha) 1’23”
4.Verhoeven (NL, Yamaha) 1’30’
5.Faria (P, Ktm) 2’30”
10. Alessandro Botturi (ITA, Husqvarna Rallye Team by Speedbrain) 4’39”
21. Joan Barreda (ESP, Husqvarna Rallye Team by Speedbrain) 9’21”
26.Paulo Goncalves (PRT, Husqvarna Rallye Team by Speedbrain) 10’17”
44.Matt Fish (AUS, Husqvarna Rallye Team by Speedbrain) 21’11
Negli ultimi anni, la domanda di aggiornamenti per auto di generazioni precedenti è cresciuta significativamente.…
Il Regno Unito conferma lo stop alla vendita di auto a benzina e Diesel entro il 2030, con…
La Kia EV9 GT rappresenta l'allestimento più sportivo del SUV coreano a 7 posti, che…
In un panorama di grande incertezza per il futuro dell’auto, le case automobilistiche stanno sempre…
Il nuovo Codice della Strada 2024, in vigore fra qualche settimana (serve la pubblicazione in…
La FIAT Grande Panda potrebbe arrivare sul mercato solo nel 2025 a causa di problemi software, ma…